Roberto Herlitzka, quel “Re Lear” al Politeama di Catanzaro 20 anni fa

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Di SERGIO DRAGONE E’ andato via in silenzio l’ultimo dei grandi mattatori del teatro italiano, Roberto Herlitzka, che ha lasciato una sia pure lontana traccia al Politeama di Catanzaro dove, nel febbraio del 2005, quasi venti anni fa, ha recitato uno strepitoso “Re Lear” per la regia di Antonio Calenda. La circostanza mi è stata ricordata da due storiche “colonne” della Fondazione, l’iperattiva segretaria Barbara Morelli e l’insostituibile macchinista Giocondo Battaglia, che mi hanno inviato per whatsapp un collage di Paolo Turrà che immortala l’evento. (CatanzaroInforma)

Ne parlano anche altri media

È morto a Roma a 86 anni Roberto Herlitzka , grande attore di teatro e di cinema. (AMICA - La rivista moda donna)

Ma è stata tardiva e non del tutto significativa. Critica e professionale. (il Giornale)

Artisti, addetti ai lavori e famigliari hanno gremito oggi un singolare estremo saluto riservato a Roberto Herlitzka nella chiesa di San Saturnino del quartiere Trieste: un errore della parrocchia aveva inserito il suo e un altro funerale alla stessa ora, ma poi s’è trovata la soluzione a questo equivoco alla Cechov (che avrebbe fatto sorridere Herlitzka) spostando la sua cerimonia nel teatro del… (Repubblica Roma)

Addio all’attore Roberto Herlitzka, fu Aldo Moro in “Buongiorno Notte”

"Roberto per noi era una persona straordinaria, tutti lo amavano con una profondita' di affetto, e di sentimenti, enorme. Lui era un personaggio che ricopriva un ruolo importante ma era generoso, si interessava alla famiglia, sempre presente con sua moglie Chiara. (Il Mattino di Padova)

Ma appena appariva in scena o sullo schermo dominava tutto lo spazio e ne risultava un gigante gentile. Non era alto Roberto Herlitzka che se ne è andato ieri a 86 anni, anzi con l’età si era fisicamente rimpicciolito, come a ripiegarsi su se stesso per raccogliere tutte le forze nello sguardo e nella voce. (Il Centro)

KIM KI-DUK: LA MONOGRAFIA DEFINITIVA! Sul suo profilo Instagram, Marco Bellocchio ha ricordato l’amico Roberto Herlitzka in cui ha raccontato un aneddoto in un appassionato post: (Sentieri Selvaggi)