Yoon difeso a oltranza dai suoi. La piazza è furiosa: «Arrestateli tutti»

Yoon difeso a oltranza dai suoi. La piazza è furiosa: «Arrestateli tutti»
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il manifesto ESTERI

«Ora veniamo criticati, ma la gente dimentica in fretta. Lo abbiamo visto dopo l’impeachment di Park Geun-hye. Diamo un anno di tempo e voteranno di nuovo per noi». Firmato Yoon Sang-hyeon, deputato del Partito del potere popolare, uno dei volti sulla prima pagina di ieri del quotidiano progressista Hankyoreh, insieme agli altri 104 colleghi con cui ha abbandonato il parlamento sabato sera, boicottando il voto sull’impeachment di Yoon Suk-yeol. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri media

"Non è possibile". Due ragazze si stringono su un telefonino, smettendo per un attimo di saltellare per difendersi dal freddo della sera di Seoul. Sul piccolo schermo, vanno in onda le immagini in diretta dei parlamentari del Partito del Potere Popolare (PPP) che se ne vanno. (Valigia Blu)

Secondo quanto riferito da fonti ufficiali, Kim, che è la prima figura di alto livello arrestata nella vicenda, si trova ora ricoverato in condizioni stabili. Resta alta la tensione a Seul otto giorni dopo il fallito tentativo del presidente Yoon Sook Yeol di imporre la legge marziale. (la Repubblica)

Corea del Sud, l'ex ministro della Difesa tenta il suicidio in carcere. Perquisito l'ufficio del presidente Yoon, nuovi arresti

Il presidente Yoon Sook Yeol ha dichiarato la legge marziale il 3 dicembre e ha inviato soldati ed elicotteri in parlamento, ma è stato costretto a revocare il decreto. Kim si è dimesso giovedì. (La Stampa)