Papa Francesco, come sta: non è più in pericolo di vita, ora 2 mesi di convalescenza. «Non incontrerà Re Carlo e Camilla»

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ilmattino.it INTERNO

Papa Francesco non è più in pericolo di vita. La Sala stampa Vaticana oggi comunica: «La convalescenza continua nei termini che sono stati prescritti dai medici sabato, quindi con terapia, fisioterapia respiratoria e fisioterapia motoria. Il Papa concelebra la messa nella cappella al secondo piano di Casa Santa Marta. Procede con l'attività lavorativa nella forma in cui è stata descritta durante la permanenza al Gemelli». (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri media

Un mese e mezzo di paura, ora un sospiro di sollievo. Chi lo ha curato racconta che il Pontefice è stato vicino al peggio per due volte, ma è riuscito a salvarsi dalla polmonite e dalle infezioni che lo hanno messo in pericolo di vita. (leggo.it)

Il suo buonumore è quello abituale. «Il Santo Padre è contento di essere tornato a Santa Marta. (La Stampa)

«Penso che per il momento si sottoporranno al Papa soltanto i dossier più importanti, le cose più rilevanti che richiedono una decisione da parte sua anche per non affaticarlo troppo, poi a mano a mano che riprenderà, si tornerà, diciamo al ritmo normale», afferma nel pomeriggio a margine di un convegno. (ilmessaggero.it)

Cosa mangia il Papa? Dal nutrizionista la ‘dieta di Santa Marta’ per favorire la guarigione

ANSA Un filo mariano lega con premurosa discrezione, ma anche con effettiva presenza, i 38 giorni di degenza del Papa al Policlinico Gemelli. Un filo che si è palesato, infine, in tutta la sua forza, proprio nella domenica in cui Francesco ha potuto finalmente tornare a casa. (Avvenire)

"È brutto". Eravamo tutti consapevol… (L'HuffPost)

E Papa Francesco, dimesso dal Policlinico Gemelli dopo un ricovero di 38 giorni e ora in riabilitazione a Santa Marta, non fa eccezioni. “Per facilitare una piena ripresa bisognerebbe pensare anche ai suoi schemi alimentari quotidiani, con l’obiettivo di contrastare la ritenzione idrica e favorire la guarigione senza compromettere le difese immunitarie. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)