Brindisi tra impegno culturale e nuova consapevolezza

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BRINDISI – Nonostante la mancata vittoria, Brindisi ha dimostrato un impegno straordinario nella candidatura a capitale italiana della cultura 2027. Le numerose iniziative culturali e il programma dettagliato sono testimonianza dell’eccellente lavoro svolto dalla città e dagli attori protagonisti. Il collegamento streaming, l’onorevole Mauro D’Attis, ha evidenziato il masochismo di alcuni leoni da tastiera brindisini che hanno criticato la candidatura della città, ma soprattutto ha evidenziato che Brindisi vive una nuova consapevolezza nella fase di transizione che si sta sviluppando anche in altre città italiane. (TeleRama News)

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Sarà anche un “illustre carneade” come lo ha già definito qualcuno a Pordenone, ma Santo Suraci, coordinatore provinciale di Azione, non ha certo lesinato con le critiche e ha colpito, con una serie di mazzate, la vittoria la vittoria netta e decisamente brillante di Pordenone a capitale della cultura. (ilgazzettino.it)

Cara Reggio Calabria, come Artista, quindi Professionistia in ambito Culturale ma soprattutto, Tuo fiero figlio, non posso nascondere il mio rammarico per la mancata assegnazione del titolo di “Capitale della Cultura 2027” a Te, mia amata Città che affondi le Tue radici nella Magna Grecia, ricca di un patrimonio culturale, paesaggistico e artistico unico al mondo. (CityNow)

Leggi tutta la notizia Le caratteristiche... (Virgilio)

Clemente Mastella, attuale sindaco di Benevento, critica aspramente la decisione di assegnare a Pordenone il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Il primo cittadino sannita non ha nascosto la sua delusione e ha insinuato che la scelta sia stata dettata da motivazioni politiche più che culturali. (Friuli Oggi)

La grandezza dei giocatori la vedi però nella sconfitta più che nella vittoria. Sarà pertanto importante, esaurita la delusione , capire se l’Amministrazione comunale avrà il buon senso e la modestia di ragionare con obbiettività sulle ragioni di una sconfitta senza trovare scuse a partire da quelle puerili del diverso orientamento politico dell’amministrazione di Pordenone. (SavonaNews.it)

A fare alcune considerazione su Savona, la candidatura e la mancata vittoria è l'ex sindaco Ilaria Caprioglio con un post su Facebook. "Da cittadina sono sinceramente dispiaciuta per la mancata assegnazione a Savona del titolo di Capitale della cultura 2027 – spiega Caprioglio - Da ex sindaco, tuttavia, alcune considerazioni vorrei esprimerle, condividendo quelle già espresse dal vice sindaco della giunta Berruti Livio Di Tullio in gran forma come quando cucina cassate alla siciliana". (SavonaNews.it)