Canada, Trudeau ha annunciato le sue dimissioni dopo 9 anni da premier
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma, 7 gen. – Sotto una crescente pressione del suo stesso partito, il primo ministro canadese Justin Trudeau ha annunciato che si dimetterà e porrà fine al suo periodo di oltre nove anni da leader del governo canadese. Trudeau ha detto che rimarrà in carica fino a quando il suo partito liberale non potrà scegliere un nuovo leader e che il parlamento sarà prorogato fino al 24 marzo.“Questo paese merita una vera scelta alle prossime elezioni e mi è diventato chiaro che se devo combattere battaglie interne, non posso essere la scelta migliore in quelle elezioni”, ha detto durante una conferenza stampa tenutasi ieri. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altre fonti
Dopo tre mandati (e nove anni alla guida del paese), il premier canadese Justin Trudeau ha annunciato le dimissioni. Segnali di crisi c'erano già a dicembre, quando la vice primo ministro Chrystia Freeland, sua storica alleata, aveva rimesso l'incarico dopo che Trudeau aveva cercato di rimuoverla per la sua opposizione a nuove proposte di spesa. (WIRED Italia)
Donald Trump continua a corteggiare il Canada e manda il figlio in missione in Groenlandia. Mentre il Congresso certifica la vittoria elettorale, Trump osserva l'uscita di scena di Justin Trudeau. (Adnkronos)
Il primo ministro Justin Trudeau ha annunciato che lascerà l'incarico non appena il partito liberale al governo sceglierà un nuovo leader, dopo mesi di crollo dei sondaggi e divisioni interne e a seguito di una lunga crisi politica che ha visto i principali alleati dei liberali esortarlo a lasciare. (Sky Tg24 )
Mario Sechi 07 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)
Il primo ministro del Canada Justin Trudeau ha annunciato le proprie dimissioni, affermando che le tensioni interne gli impediscono di guidare il Partito liberale alle elezioni politiche di ottobre. Le attività del parlamento di Ottawa saranno sospese fino a marzo, ritardando così ogni mozione di sfiducia. (Limes)
In famiglia lo chiamavano “il principe”: figlio di un primo ministro che rimase al potere quindici anni, fin da piccolo appariva predestinato a seguirne le orme e ci è riuscito, dimettendosi dopo un decennio da premier. (la Repubblica)