Giorgia Meloni, da “underdog” a leader globale in due anni e mezzo: ecco cosa è cambiato
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Giorgia uno, Giorgia due, Giorgia tre. Non è Rocky ma dalle cinquanta sfumature della prima conferenza stampa di fine o inizio anno (era il 29 dicembre 2022, appena tre mesi dopo la vittoria elettorale), quando aveva sfoderato il “tu” alle colleghe giornaliste e quando aveva svelato i suoi lati anche più intimisti, un bel po’ di acqua è passata sotto ai ponti. La Meloni di oggi è una premier che si sente più forte, più consapevole del proprio ruolo, più sicura del fatto di vivere un momento quasi irripetibile, suggellato dalla liberazione di Cecilia Sala, successo – al di là di tutte le ricostruzioni – sicuramente ascrivibile al suo governo. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
La premier Giorgia ''Meloni ha dimostrato alla Germania che è possibile un cambio di rotta in materia di asilo''. Ovvero ''a differenza del governo di Olaf Scholz è stata in grado di... (Virgilio)
Escludo di votare alle prossime elezioni una formazione politica di destra: credo che mi sforzerò ancora una volta di scegliere un partito del centro-sinistra come ho fatto negli ultimi trent’anni, riservandomi però fin d’ora anche la libertà di astenermi (una scelta inedita per me). (Giornale di Sicilia)
Giorgia Meloni incontra Donald Trump a Mar-a-Lago (foto Ansa) (Tempi.it)
Uno di questi è l'immigrazione irregolare, con conseguente incremento dell'insicurezza nella gran parte delle città. Nella Germania in bilico, senza un governo operativo e con una grande crisi interna, i cittadini sono spaesati e in vista del voto di febbraio cercano chi può risolvere i loro problemi. (il Giornale)
– Il quotidiano tedesco Bild ha recentemente messo in evidenza la politica di Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio italiano, nella gestione della crisi migratoria, sottolineando come essa rappresenti un esempio per l’Europa. (Stranieri in Italia)
Si tratta di un elogio in piena regola da parte di un quotidiano in genere non proprio generoso nei confronti della Meloni e del suo governo. E ancora: "A differenza del governo di Olaf Scholz è stata in grado di gestire la crisi migratoria”. (Liberoquotidiano.it)