Maltempo Caserta, sindaco San Felice a Cancello: "Paese distrutto, chiediamo aiuto"

Maltempo Caserta, sindaco San Felice a Cancello: Paese distrutto, chiediamo aiuto
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LAPRESSE INTERNO

La cittadina è stata colpita da una frana e travolta da un fiume di fango La richiesta di aiuto del sindaco di San Felice a Cancello, il paese del Casertano che martedì è stato travolto da una frana dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il Centro Italia. “Abbiamo un paese distrutto, travolto da un fiume di fango che scendeva giù dal colle. Chiederemo lo stato di calamità“, ha detto a LaPresse il primo cittadino Emilio Nuzzo, facendo la conta dei danni provocati dal maltempo. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri media

Sono un uomo e l'anziana madre le due persone disperse a Talanico, frazione di San Felice a Cancello nel Casertano, devastata da un fiume di fango e detriti sceso a tutta velocità dalla collina che sovrasta il paese a causa del terreno indebolito dalle forti piogge cadute nel pomeriggio. (Tiscali Notizie)

Continuano senza sosta le ricerche delle due persone disperse coinvolte negli eventi calamitosi che hanno colpito una vasta area delle province di Caserta e Avellino. Le squadre della Protezione Civile Regionale, dotate di mezzi speciali e idrovore, proseguono nei loro interventi cominciati già nella giornata di ieri. (Salernonotizie.it)

"Le fogne sono otturate - spiega Nuzzo - c'è bisogno di un intervento shock di manutenzione. Abbiamo bisogno dell'aiuto e della collaborazione degli enti sovracomunali, da soli non ce la facciamo". (ROMA on line)

Maltempo, chiesto dalla Regione Campania lo stato di emergenza

A cura di Giuseppe Cozzolino Video suggerito (Fanpage.it)

L'Apecar distrutta dalla frana che ha colpito San Felice a Cancello, nel Casertano - ANSA (Avvenire)

Il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, ha effettuato un sopralluogo sul luogo del disastro causato dalla frana, insieme alle autorita' competenti dialogando con il capo dei vigili del fuoco. "Stiamo intensificando le ricerche dei dispersi - ha detto Castaldo - e abbiamo gia' preparato un centro accoglienza in caso di emergenza". (Il Mattino di Padova)