Coniugi uccisi in via Ghibli, il figlio resta in cella: gravi indizi e pericolo di fuga

02/01/2025 INTERNO

Resta in carcere Claudio Gulisano, 44 anni, accusato dell’omicidio dei genitori (Luigi Gulisano e Marisa Dessì, 79 e 82 anni) nella loro casa di via Ghibli, nel Quartiere del Sole a Cagliari. Dopo la convalida del fermo di questa mattina, la giudice per le indagini preliminari, Ermengarda Ferrarese, ha disposto la custodia cautelare in carcere, accogliendo la richiesta della sostituta procuratrice Rossana Allieri. (L'Unione Sarda.it)

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Ancora non sappiamo cosa è successo». I suoi genitori, Luigi Gulisano e Marisa Dessì (79 e 82 anni) erano stati trovati morti non troppe ore prima nella loro casa di via Ghibli, al Quartiere del Sole, a Cagliari (L'Unione Sarda.it)

Claudio Gulisano è stato arrestato nella notte tra lunedì 30 dicembre 2024 e martedì 31, con l’accusa di duplice omicidio volontario. Claudio Gulisano ricorda i genitori sui social (Virgilio Notizie)

Cagliari. Secondo quanto... (Virgilio)

Il sospetto degli investigatori è che l'agente di commercio Luigi Gulisano e la moglie Marisa Dessì siano stati avvelenati mercoledì 4 dicembre, e dunque il giorno prima di essere ritrovati nella loro casa di via Ghibli, nel Quartiere del Sole a Cagliari, subito dopo la colazione. (L'Unione Sarda.it)

Secondo la giudice per le indagini preliminari Ermengarda Ferrarese non solo ci sono gravi indizi a suo carico, ma esiste anche il pericolo di fuga: l’uomo, figlio minore della coppia, è infatti sposato con una donna ucraina e secondo gli inquirenti potrebbe chiedere rifugio proprio ai genitori della moglie. (Casteddu Online)

Pericolo di fuga e reiterazione del reato. Sono queste le motivazioni con le quali la gip, Ermengarda Ferrarese ha deciso di tenere in carcere Claudio Gulisano, il 44enne fermato nella notte tra lunedì e martedì con l’accusa di duplice omicidio volontario per la morte dei genitori, Luigi Gulisano, di 79 anni, e Marisa Dessì, di 82, trovati privi di vita nella loro abitazione di via Ghibli a Cagliari il 5 dicembre scorso per sospetto avvelenamento. (SardiniaPost)