Multe "no-vax" annullate, Mulè (FI): "Non voterò l'amnistia, vaccino Covid era un dovere per non mettere in pericolo gli altri", ma dimentica effetti avversi e rispetto libertà - VIDEO

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Il Giornale d'Italia SALUTE

L'esponente di Forza Italia e vicepresidente della Camera Giorgio Mulè si è espresso in merito alle multe ai "no-vax" annullate. La linea è quella della Ronzulli, ma Mulé aggiunge che non voterà l'amnistia: "Non può esserci un’amnistia che corrisponde a un’amnesia. Cioè il dovere morale e civico della vaccinazione era un dovere in quel periodo perché sottrarsi a quel dovere avrebbe significato mettere in pericolo la salute altrui. (Il Giornale d'Italia)

Su altri media

"il segno di un governo debole che ha bisogno di far contenta la Lega", ha detto. La senatrice del Pd Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute durante la prima fase della pandemia da Covid, ha commentato a Fanpage. (Fanpage.it)

È una vergogna dal punto di vista della civiltà di un Paese». Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, commentando la cancellazione delle multe per chi non si sottopose al vaccino, i «no vax». (ilmattino.it)

Non solo canone Rai, cittadinanza, Autonomia, banche, conflitti in corso, giustizia con la norma sulle detenute madri, Europa. Oggi Forza Italia e Lega si accapigliano anche sul condono tombale per le multe ai no vax. (LA NOTIZIA)

«Via le multe ai No vax», la prima linea si indigna

Covid, il Governo Meloni cancella le multe a chi non si è vaccinato durante la pandemia, nel Lodigiano scatta la protesta. Nella bozza del decreto Milleproroghe è comparso l’annullamento delle sanzioni per chi non ha rispettato l’obbligo della vaccinazione durante la pandemia. (Il Cittadino)

Con questa decisione, il partito della premier Giorgia Meloni (FdI) conferma la coerenza con le posizioni assunte durante la scorsa legislatura, quando si opponeva all'obbligo vaccinale. Anche il sindacato Anief, che aveva sostenuto queste battaglie, annuncia ricorsi per ottenere il rimborso delle somme già versate da chi era stato multato per non aver rispettato l’obbligo vaccinale durante la pandemia di Covid-19. (LA STAMPA Finanza)

Al di là dell’aspetto economico, la decisione di abbuonare il pagamento a quanti non hanno saldato la sanzione per il mancato vaccino anti Covid (non quantificati) inevitabilmente indigna chi era in prima linea, rischiando la vita e dedicando giorni e notti alla cura dei contagiati. (La Provincia di Cremona e Crema)