Il piano dell'Ue per mobilitare i risparmi fermi sui conti correnti
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L'Ue vuole convincere gli europei a investire. L'obiettivo è far fruttare almeno una parte dei 10mila miliardi di euro dei piccoli risparmiatori che al momento sono "parcheggiati" sui conti correnti. E che non danno benefici né ai loro possessori né all'economia dell'eurozona. A riportare i contorni del piano, di cui la Commissione europea discuterà mercoledì, è il Sole 24 Ore. Che citando il testo spiega come i 10mila miliardi di cui si parla rappresentano circa il 70% dei risparmi al dettaglio dell'Ue e sono detenuti sotto forma di depositi bancari, mentre un altro 30% viene investito dai risparmiatori. (Today.it)
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Nel cuore di Bruxelles sta prendendo forma una strategia che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui i cittadini europei gestiscono il proprio denaro. L’Unione del Risparmio e degli Investimenti, proposta dalla Commissione europea, vuole essere un tentativo di rianimare il sistema finanziario dell’Ue partendo dal basso: dai conti correnti delle famiglie. (QuiFinanza)
Il nuovo piano di Bruxelles? Costringere le persone europee a investire i loro risparmi nel mercato azionario, trasformando dieci trilioni di euro parcheggiati nei conti bancari in un flusso di denaro per le imprese. (LA NOTIZIA)
Un passo dal nome ambizioso: «Unione dei Risparmi e degli Investimenti». Mercoledì 19 marzo l'esecutivo comunitario presenterà la sua roadmap, che sarà poi sul tavolo dell'Eurosummit una manciata di ore dopo, nel contesto di un vertice dei 27 tutto incentrato su difesa e rilancio dell'industria. (Corriere della Sera)
In settimana la Commissione Europea ha presentato la Saving and Investment Unioni (Siu), che è volta a fornire delle soluzioni per arrivare a convogliare il risparmio dei cittadini europei a sostegno delle imprese del Vecchio continente. (Il Sole 24 ORE)
Sin da quando nel settembre scorso Mario Draghi ha presentato il suo Rapporto sulla competitività, commissionatogli un anno prima dalla Commissione europea, Bruxelles ha acceso i fari sulla necessità di mobilitare i risparmi privati per finanziare con risorse sufficienti alcuni dei suoi progetti di rilancio dell’economia. (InvestireOggi.it)
I risparmi delle famiglie europee potrebbero diventare una nuova fonte di finanziamento per il riarmo della Ue. È una delle ipotesi su cui la Commissione europea sta lavorando nell’ambito della proposta per l’Unione dei risparmi e degli investimenti, un piano che mira a canalizzare il capitale privato verso obiettivi strategici dell’Unione. (FIRSTonline)