“Hiv, lavorare insieme per una corretta informazione e per una diagnosi precoce”

01/12/2024 SALUTE

Lo afferma il presidente della regione Lazio, Francesca Rocca nella giornata mondiale contro il virus dell'immunodeficienza umana : Roma – “Hiv, lavorare insieme per una corretta informazione e per una diagnosi precoce”. “Eliminare lo stigma, la discriminazione e lavorare tutti insieme per una corretta informazione e per una diagnosi precoce. Sono questi gli obiettivi che dobbiamo rilanciare nel corso della Giornata Mondiale contro l’HIV. (Tuscia Web)

Se ne è parlato anche su altri media

Sotto il porticato di Palazzo San Giorgio, i... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

L'azione principale del virus e' ridurre le difese immunitarie dell'organismo: infatti distrugge le cellule CD4 che svolgono un'importante azione di difesa contro altre infezioni. L'AIDS, sindrome da immunodeficienza acquisita, e' una malattia infettiva causata dal virus HIV, ovvero il virus dell'immunodeficienza umana. (Tiscali Notizie)

Appuntamenti della settimana dallo 02/12/2024 allo 08/12/2024 02/12/2024 – Seniores, il Caffè dei Seniores, chiacchiere post Usa 2024, c/o Casa del Volontariato, via Galilei 53, ore 10.00. 05/12/2024 – Sapienza, Coris, corso di Giornalismo internazionale, lezione 18, aula Oriana, ore 14.00. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

L’organizzazione della giornata è stata affidata fino al 2005 affidata a UNAIDS, branca delle Nazioni Unite che si occupa proprio del fenomeno della trasmissione dell’infezione da HIV. (Primocanale)

I numeri sono stabili, ma l'attenzione deve rimanere alta, secondo gli esperti: intanto perché a livello nazionale le positività aumentano e poi perché ci sono tante infezioni identificate tardi e su persone in età in cui si è sessualmente attivi. (RaiNews)

E poiché siamo in tempi nei quali è tornato ad essere riproposto il termine “genocidio”, se questo non è un genocidio, allora il genocidio cos’è? Vero è che si tratta di un’epidemia mondiale che non ha risparmiato le persone in base a razza, colore, nazionalità ma laddove l’estrema colpevolizzante gravità del contagio, viene egregiamente denunciata nel romanzo di Maddalena Prinz “La sveglia”. (IL GIORNO)