Borrell (Ue): la retorica russa sul nucleare è irresponsabile
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Borrell (Ue): la retorica russa sul nucleare è irresponsabile 19 novembre 2024 Milano, 19 nov. - La retorica nucleare della Russia è "completamente irresponsabile": lo ha ribadito il responsabile della politica estera dell'Ue, Josep Borrell, a margine del vertice ministeriale di Bruxelles. "Non è la prima volta che minacciano un'escalation nucleare, il che è del tutto irresponsabile. La Russia ha sottoscritto il principio che una guerra nucleare non può essere vinta, e quindi non deve mai essere combattuta", ha concluso. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Continua a fare discutere la decisione Usa di consentire all'Ucraina di lanciare contro la Russia missili a lungo raggio forniti da Washington. Scelta appoggiata da Macron: “Assolutamente giusta”. Intanto il G20 di Rio de Janeiro ha sottoscritto un documento finale che invoca la “pace globale, giusta e duratura”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Putin avverte l'Occidente: la decisione degli Usa di consentire all'Ucraina di colpire il territorio russo con i missili Atacms provoca una ulteriore escalation e avrà risposte appropriate da parte di Mosca, dice il portavoce del Cremlino Peskov. (la Repubblica)
L’altro giorno il presidente Biden ha dato il via libera. Sei missili. (ilmessaggero.it)
(di Filippo del Monte ) La crisi dell’ordine internazionale liberale guidato dagli Stati Uniti, dopo la sfida aperta revisionista lanciatagli da Russia e Cina, ha portato con sé, tra le conseguenze teoriche, una nuova idea sul concetto e sulla funzione dell’arma nucleare, la quale, con la guerra in Ucraina in corso, viene considerata da Mosca – che è la principale sostenitrice di detta teoria – come un’arma “reale” da poter utilizzare anche per raggiungere i propri obiettivi tattici direttamente sul campo di battaglia, il che è una novità assoluta rispetto ai tempi della Guerra fredda. (Difesa Online)
Kiev ha poco da festeggiare e all'orizzonte sembra profilarsi una situazione ancora peggiore. La capitale è nel mirino costante di droni e missili e alla Casa Bianca a breve siederà Donald Trump, l'uomo che ha promesso di chiudere il conflitto nell'arco di 24 ore, senza spiegare il come. (EuropaToday)
Una mossa non inattesa dagli Stati Uniti, che segue i primi attacchi ucraini contro strutture russe con missili statunitensi Atacms, mentre l’Ue la giudica come “irresponsabile”. (Virgilio Notizie)