Zaia pronto a partire subito con l'autonomia differenziata

Zaia pronto a partire subito con l'autonomia differenziata
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Avvenire INTERNO

ANSA La mossa a sorpresa del capofila dell’Autonomia. Il presidente del Veneto Luca Zaia tende la mano alle Regioni del Sud e lancia l’ipotesi gemellaggio con una regione del Sud che accetti la sfida in comune, per superare e prevenire dislivelli nell’erogazione dei servizi. Il tentativo è quello di rompere il fronte che si è creato fra e le cinque regioni del centrosinistra (Toscana, Emilia Romagna, Puglia e Campania a guida dem e la Sardegna, del M5s) in grado, coalizzandosi, di chiedere il referendum abrogativo senza obbligo di raccolta firme. (Avvenire)

Su altri giornali

Com’è a tutti noto, in Italia siamo capaci di fare una rivoluzione per un gol annullato o un rigore non dato e, anche, per una ‘secchia rapita’. Tra gli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici che ci stanno investendo, gli storici dovranno sicuramente annoverare anche le inondazioni di lagrime che si stanno ora abbattendo su tutto il paese. (StrettoWeb)

Non ci vedo alcun ingresso a gamba tesa". "Ho chiesto semplicemente l'applicazione della legge. (Tuttosport)

E chiedono "al presidente dell'Assemblea legislativa di comunicare la presente deliberazione ai consigli regionali di tutte le altre Regioni, con invito all'adozione di un uguale atto affinché si possa dare seguito all'iniziativa referendaria”. (il Resto del Carlino)

Autonomia differenziata, mi pare resterà poco alla nazione tanto cara a Meloni

I capigruppo di maggioranza e M5s in Emilia-Romagna hanno scritto alla Regione per chiedere il referendum abrogativo della legge sull'Autonomia differenziata. (Sky Tg24 )

Ieri ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministero per gli Affari Regionali, Roberto Calderoli, per chiedere la «ripresa del confronto per l’attuazione dell’articolo 116 terzo comma della Costituzione». (ilmessaggero.it)

Anche perché è prossima la visita in Cina di ‘Sora Giorgia’ e quale migliore occasione per testare le nuove autonomie regionali? Le ricordo ai distratti: Organizzazione della giustizia di pace; Rapporti internazionali e con l’Ue; Commercio estero; Professioni; Protezione civile; Previdenza complementare; Coordinamento finanza pubblica e tributi; Casse di risparmio, rurali e aziende di credito regionali; Enti di credito fondiario e agrario regionali. (Il Fatto Quotidiano)