Il caso dell’americano dichiarato morto: i dubbi sul prelievo degli organi e la spiegazione del medico legale

19/10/2024 ESTERI

Ha creato grande clamore la storia di Anthony Thomas Hoover II, un cittadino americano colpito da arresto cardiaco e dichiarato cerebralmente morto che si è risvegliato mentre i chirurghi erano impegnati nel prelievo dei suoi organi. «Espiantare gli organi a un paziente ancora in vita? Lo dico con certezza, le procedure adottate in Italia, come nel resto d'Europa, sono a prova di un episodio del … (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il caso dell'uomo, identificato come Anthony Thomas Hoover II, detto 'TJ', è ora sotto inchiesta da parte di funzionari del governo statale e federale. Lo ha raccontato la famiglia all'emittente Kentucky WKYT. (La Stampa)

Dichiarato morto dopo un attacco cardiaco. Era già stato portato in sala operatorio per l’espianto degli organi. (Corriere della Sera)

Ricevuto il via libera dei parenti, i medici hanno provveduto a portare Hoover in sala operatoria per iniziare l'espianto. L'uomo aveva avuto un arresto cardiaco a seguito di un'overdose e pochi istanti dopo era stato dichiarato clinicamente morto. (Liberoquotidiano.it)

Una vicenda sconcertante ha scosso il Kentucky nell’ottobre 2021, quando un uomo, dichiarato morto a seguito di un attacco cardiaco, si è risvegliato poco prima che i suoi organi venissero espiantati. L’uomo si muoveva e piangeva, segnalando che fosse ancora vivo, nonostante i medici avessero decretato la sua morte. (vistanet)

Incubo in Kentucky, dove un uomo dichiarato morto per una overdose si è svegliato in sala operatoria poco prima che i medici gli asportassero gli organi, avendo dato in passato il suo permesso a donarli in caso di morte. (Sky Tg24 )

Ma proprio mentre i chirurghi si apprestavano a esportargli gli organi interni per la donazione, il "miracolo". Anthony Thomas Hoover era stato colpito da arresto cardiaco e dichiarato cerebralmente morto. (ilmessaggero.it)