Zes, Marino: "Partorito un topolino, brutta figura per il Governo"

Zes, Marino: Partorito un topolino, brutta figura per il Governo
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anteprima24.it ECONOMIA

“Alla fine la montagna ha partorito il topolino. Annunciata in pompa magna e dopo una attesa di 7 mesi, la famigerata Zes (Zona economica speciale) unica si è rivelata un provvedimento poco utile per il nostro territorio e dalla portata trascurabile”. È quanto afferma il sindaco di Caserta Carlo Marino che commenta lo strumento introdotto dal Governo. “Questa Zes – aggiunge Marino – comporta infatti il divieto di cumulo con altri incentivi come i contratti di sviluppo, e l’attrattività del Mezzogiorno per i nuovi investimenti, esteri e non, e vale soltanto il 17% del credito teoricamente assegnabile. (anteprima24.it)

Su altre testate

“Le politiche messe in campo dalla Regione Puglia in questi ultimi anni sul tema dell’attrazione degli investimenti rischiano di essere compromesse da una politica nazionale miope che, pur di accentrare potere, ha smantellato un sistema territoriale pensato per incentivare e garantire investimenti. (Corriere Salentino)

Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate prot. (Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori)

Dean Huijsen ai saluti con la Juventus: due club sono pronti ad investire sul suo talento dopo la parentesi alla Roma della scorsa stagione. (SpazioJ)

«Zes unica»: quando lo «sviluppo» del Sud è appeso a un credito di imposta

“Il Ministro – continua Stefanazzi – aveva promesso un credito di imposta fino al 60 per cento ma oggi scopriamo che quei crediti saranno garantiti, al massimo, per il 10 per cento dell’investimento. ROMA – “Con il provvedimento firmato ieri dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate arriva la conferma di ciò che diciamo sin dall’inizio: la ZES Unica voluta da Fitto è una vera e propria truffa per il Sud e per le imprese”. (Corriere Salentino)

È lo sfogo di Gaetano Gambardella, ex presidente del Consorzio degli imprenditori di Fosso Imperatore, l’area industriale più grande di Nocera Inferiore, nell’apprendere che l’Agenzia delle Entrate ha rimodulato e abbassato al 17 % la percentuale del credito d’imposta riducendo i benefici della Zona economica speciale (ilmattino.it)

Nel testo si sostiene che il credito di imposta per le imprese che hanno effettuato investimenti per l’acquisto di beni strumentali in tutte le regioni meridionali sarà drasticamente ridotto dal 60% al 17%. (il manifesto)