Pogacar spaziale, bici mai vista, record demoliti, soldi Emirates: ma Tadej è un alieno o un baro?

Pogacar spaziale, bici mai vista, record demoliti, soldi Emirates: ma Tadej è un alieno o un baro?
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Corriere della Sera SPORT

Quarta vittoria, quarta impresa spaziale. Quarto luogo del crimine? Quattro indizi fanno una prova di colpevolezza? E Tadej Pogacar è un Alieno o un Baro? I fatti: salita di Isola 2000 dove ieri si è conclusa la 19ª tappa del Tour. In testa (4’ di vantaggio) scalatori sopraffini: Carapaz oro a Giro e Olimpiadi, Hindley che ha vinto pure lui il Giro, Simon Yates, Jorgenson. Pogi, scatenati tre scudieri a fiaccare un gruppo già stremato, si contiene per qualche chilometro poi molla i freni: Vingegaard e Evenepoel perdono un minuto in un amen, lo sloveno risucchia chi sta davanti con la potenza di un aspirapolvere industriale trasformando in cicloturisti atleti di razza. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

CICLISMO Lo sloveno batte Vingegaard negli ultimi metri e registra il quinto successo: domani la crono per incoronare Tadej (Sport Mediaset)

Per lui, il ciclista italiano più vincente di sempre con 273 successi, la bicicletta è un modo di essere. Non c’è che dire, Francesco Moser tiene in scacco il tempo. (ilmattino.it)

Forse vincere un Tour a Nizza potrebbe esserlo, un primato, a ben pensarci. Neanche vincere tre Boucle in cinque anni (facendo secondo nei due anni “buchi”) rappresenta un record. (Cicloweb.it)

Tour de France 2024, pagelle ventesima tappa: dominio Pogacar, Vingegaard di orgoglio

Mauro Gianetti, manager della Uae Emirates, si gode l’ennesimo trionfo del suo Tadej Pogacar, arrivato alla quinta vittoria di tappa. (Bicisport)

Implacabile, impietoso, veramente cannibalesco: sull’ultima montagna del Tour de France 2022, il Col de la Couilloule, Tadej Pogacar vince la sua quinta tappa senza la solita sparata da lontano ma in un modo ancora più devastante (e forse umiliante) per l’uomo che l’aveva battuto nelle ultime due edizioni, il danese Jonas Vingegaard. (Corriere della Sera)

Ciccone limita i danni e resta in top ten. Molto bene anche Enric Mas, che ha retto quasi fino alla fine al forcing di Carapaz. (SPORTFACE.IT)