Mariacarla Boscono a Venezia 81 con le ali in testa, i red carpet e le passerelle per lei diventano opere d'arte

A Venezia si è messa le ali in testa, ma non è la prima volta che Mariacarla Boscono si esprime con beauty look sopra le righe. La sua specialità e trasforramre l'improbabile in un capolavoro estetico Mariacarla Boscono, 43 anni e sulle passerelle da quasi 30, sa come stravolgere le regole dei red carpet. A Venezia 81 per la première del film di Tim Burton Beatlejuice Beatlejuice ha messo le ali in testa, forse un accenno al percorso di crescita interiore che segue da anni? (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Da Cecilia Rodriguez femme fatale a Sveva Alviti lady in red, le nostre pagelle di questa sera. A Venezia è il giorno di Jude Law: ma anche, come sempre degli abiti da gran sera che solcano il red carpet (ilmessaggero.it)

Il Festival del Cinema di Venezia è arrivato alla sua quarta giornata e, anche oggi sabato 31 agosto, i divi del cinema hanno illuminato il red carpet della laguna veneta. Non solo attori, però, perché la prestigiosa passerella è stata calcata anche da alcuni atleti che hanno preso parte alle ultime Olimpiadi di Parigi come, ad esempio, Paola Egonu e Gianmarco Timberi. (leggo.it)

Oltre agli spettacolari outfit che sfoggiano sul red carpet, le star riescono sempre a conquistarci anche con le mise decisamente più easy e disinvolte che scelgono per il loro arrivo all’Hotel Excelsior o ai photocall. (Grazia)

Se ogni sera i radar sono puntati sul red carpet per intercettare tendenze e fare il pieno di ispirazioni, non da meno accade nei loro momenti più rilassati, dove code sbarazzine, onde fluenti, chignon e raccolti maxi diventano protagonisti. (Vanity Fair Italia)

Nicole Kidman senza limiti: «Il mio film estremo». «Se ci penso tremo dalla paura» (ilgazzettino.it)

Alessandro Borghi, Jude Law, Nicholas Hoult e non solo: al Lido un drappello di star al maschile al cui fascino è difficile resistere. Scopriamo i loro outfit, decisamente casual ma gustosamente chic. Ma anche quelli delle presenze femminili che, certo, non sono state a guardare. (Vanity Fair Italia)