Natale Second Hand: 8 motivi per scegliere l'usato

Natale Second Hand: 8 motivi per scegliere l'usato
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shop Mercatopoli ECONOMIA

Giunti alle feste natalizie, lo staff di Mercatopoli vuole augurarti un sereno Natale e, come accade ogni volta in cui si raggiunge un traguardo importante, desidera ringraziare tutti i clienti che permettono ai negozi di fare ciò che fanno: ridare vita a oggetti di seconda mano. Esattamente come accade nel Natale, anche i nostri oggetti (ri)nascono per iniziare un nuovo lungo percorso. Chi acquista regolarmente in negozi che vendono oggetti di seconda mano conosce già i benefici che derivano da questa buona abitudine, per tutti gli altri ecco 8 motivi per un Natale Second Hand che aiuti ad avvicinarsi all'anno che verrà con uno spirito del tutto nuovo. (shop Mercatopoli)

Ne parlano anche altri giornali

Ammettiamolo: un regalo non proprio gradito è capitato a tutti almeno una volta nella vita. Inglesismo che sintetizza bene la pratica: si rivendono i regali indesiderati, guadagnandoci anche qualcosa, e - non meno importante - compiendo un gesto importante per il pianeta, allungando la vita di un prodotto ed evitando così di produrre rifiuti e creare altri oggetti non indispensabili. (QuiFinanza)

Natale, tempo di gioia, condivisione e… regali sbagliati. Ogni anno, tra la carta colorata e i fiocchi, spuntano inevitabilmente doni che non rispecchiano i gusti di chi li riceve. A Trieste, come altrove, il dono indesiderato diventa spesso una fonte di imbarazzo. (triestecafe.it)

Su questo gli italiani sono maestri. Un maglione, una sciarpa o un paio di calzini – magari dalla fantasia discutibile – ma anche cosmetici, libri e cibarie: il campionario dei doni poco graditi è ricco e le feste sono l’occasione buona per disfarsene. (la Repubblica)

Regali brutti a Natale, un italiano su due pronto a riciclarli: ecco come farlo (e come guadagnarci)

Manca il tempo o il budget per cercare i regali di Natale? Non perdetevi d’animo, la soluzione potrebbe essere già davanti ai vostri occhi. Nella corsa agli acquisti sotto il periodo natalizio, a volte, è facile non trovare l’occasione o il regalo giusto per i nostri cari, e se è vero che “conta il pensiero”, allora la soluzione potrebbe essere il reselling o il regifting. (Il Fatto Quotidiano)

In Italia durante le festività natalizie si stima che vengano buttate via circa 500mila tonnellate di cibo. (Frosinone News)

Una tendenza che, secondo una ricerca del Centro Studi di Confcooperative, coinvolge una persona su due: circa 28 milioni di individui riciclano a Natale i doni ricevuti e poco graditi, con alcuni che arrivano persino a rivenderli online. (leggo.it)