Non solo ergastolo per Turetta, maxi risarcimento chiesto dalla famiglia Cecchettin: a quanto ammonta
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Il processo per il femminicidio di Giulia Cecchettin ha raggiunto un momento cruciale nella giornata di lunedì 25 novembre, quando, durante la Corte d’Assise di Venezia, sono state avanzate le richieste delle parti civili. A fronte dell’accusa di omicidio premeditato, il pubblico ministero Andrea Petroni ha chiesto l’ergastolo per Filippo Turetta, il 23enne reo confesso dell’atroce delitto. Ma non solo. (Virgilio Notizie)
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(Adnkronos) – “Turetta non si è mai pentito per l’omicidio di Giulia Cecchettin, non si è mai scusato. La scorsa udienza Gino Cecchettin era qui e lo poteva fare”. Nell’udienza del processo a Filippo Turetta, imputato per l’omicidio di Giulia Cecchettin, interviene l’avvocato Stefano Tigani, legale di parte civile di Gino Cecchettin, papà della ventiduenne uccisa dall’ex fidanzato. (CremonaOggi)
Filippo Turetta "ha ritenuto di prendersi gioco di tutti, anche in questo processo, e soprattutto non si è mai pentito, non ha mai chiesto perdono e qui, accanto a noi, c'era seduto Gino Cecchettin". Tigani ha parlato di &quo… (L'HuffPost)
"Mi aspetto solo che vengano applicate le leggi. Per me non cambierà nulla, Giulia non la rivedrò più". (Tiscali Notizie)
L'avvocato difensore di Filippo Turetta, Giovanni Caruso, al termine dell'udienza di questa mattina, lunedì 25 nivembre, si è espresso sulla consapevolezza dell'ipotesi di ergastolo da parte del proprio assistito. (ilgazzettino.it)
Il pm Andrea Petroni ha chiesto la pena dell'ergastolo per Filippo Turetta, reo confesso della morte della ex fidanzata Giulia Cecchettin, uccisa l'11 novembre 2023, in un parcheggio a Fossò, in provincia di Venezia (La Stampa)
Un omicidio che ha scosso l’Italia riportando al centro della discussione il tema del patriarcato. Il pm Andrea Petroni è pronto a chiedere l’ergastolo per Filippo Turetta, imputato per omicidio volontario pluriaggravato, sequestro di persona e occultamento di cadavere. (Il Sole 24 ORE)