Caldo e cuore: come difenderlo dalle alte temperature

Caldo e cuore: come difenderlo dalle alte temperature
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Nove da Firenze SALUTE

Il caldo afoso di questi giorni può essere fastidioso per molti ma addirittura pericoloso per chi soffre di problemi cardiovascolari. Gli effetti del caldo sul sistema cardiovascolare si esplicano essenzialmente con due meccanismi: la vasodilatazione dei vasi periferici, sia arteriosi che venosi e la disidratazione dovuta all’aumentata sudorazione, sia essa visibile che invisibile. “Quest’ultima, chiamata “perspiratio insensibilis” – spiega la cardiologa della Asl Toscana centro, Marzia Giaccardi - può far perdere da 500 a 1500 ml di acqua (H2O) al giorno e, calcolando che, su circa 5 litri di sangue circolante nel nostro sistema cardiovascolare, il 50% circa è costituito da H2O, è logico capire che il gran caldo possa minacciare l’equilibrio cardiovascolare del paziente cardiopatico”. (Nove da Firenze)

Ne parlano anche altri media

ATS Insubria informa che le previsioni del Bollettino Humidex – lo strumento che misura il livello di disagio percepito dall’uomo in condizioni ambientali di elevata umidità e alte temperature fornito dal Servizio Meteorologico Regionale di ARPA Lombardia – segnalano fino a venerdì 19 luglio un disagio forte per il calore su tutto il territorio di competenza. (varesenews.it)

Solo un anno dopo il nuovo record mondiale per la temperatura media più calda mai registrata, poteremmo ritrovarci in un'altra estate di caldo record. (National Geographic Italia)

L’estate si è fatta attendere sulla nostra penisola, ma ora sono almeno tre settimane che le temperature si sono attestate su livelli ben oltre la media stagionale, con conseguenti rischi per la salute di intere categorie di persone. (Cityrumors Abruzzo)

Il caldo aumenta il rischio ictus, il decalogo per prevenirlo

L'esposizione a temperature elevate può causare stress da calore, con sintomi come sudorazione intensa e disidratazione, evolvendo in colpo di calore. Se non trattata, la temperatura corporea può salire oltre i 42°C, causando danni agli organi e potenzialmente portando alla morte per ipertermia. (Geopop)

I primi telegiornali che suggeriscono di “non uscire nelle ore più calde della giornata” e di “rimanere idratati” sono già andati in onda: quasi come un rito di passaggio che sancisce l’inizio vero e proprio dell’estate. (Pantheon)

L’estate 2024 si sta rivelando torrida: le previsioni meteorologiche indicano un aumento significativo delle temperature e le conseguenze possono essere importanti, non solo per il nostro Pianeta ma anche in termini di salute pubblica. (MeteoWeb)