Atalanta-Real Madrid, la match analysis: per il 3-3 è mancata solo «una virgola»
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T estare la propria forza nel senso più ampio del termine. La partita giocata al Gewiss Stadium tra l’Atalanta di Gasperini e il Real Madrid di Ancelotti è stata anche questo. Un’occasione per misurare la propria organizzazione di gioco, la propria qualità, e quindi anche le proprie ambizioni, contro il club più forte al mondo. Dalla sfida l’Atalanta è uscita sconfitta di misura, ma si è battuta alla pari contro i più quotati avversari. (L'Eco di Bergamo)
Ne parlano anche altre fonti
L'Atalanta sapeva di non potersi permettere errori o disattenzioni contro il Real Madrid, eppure è proprio dal calo di concentrazione in tre occasioni che i Blancos hanno trovato la via per espugnare Bergamo e portare a casa i tre punti. (Sport Mediaset)
973153 L'errore iniziale sul vantaggio del Real pesa, ma prova a farsi perdonare alzando il ritmo e cercando di contenere le incursioni avversarie. (Tutto Atalanta)
(copertina) IMAGO / Xinhua (L'Ultimo Uomo)
Ad inizio ripresa inizia una nuova partita: ci attendono altri 45 minuti di grande calcio. Prima frazione pressoché perfetta da parte dell’Atalanta, che inizialmente paga probabilmente la prima vera disattenzione difensiva, poi riesce a trovare il pareggio a pochi secondi dal duplice fischio. (La Gazzetta dello Sport)
La Spagna applaude l'Atalanta che, a Bergamo, contro il Real Madrid ha subito la prima sconfitta stagionale in Champions, ma é uscita dal campo a testa alta ed accompagnata dagli applausi dei propri tifosi. (Sport Mediaset)
Se all'ultimo respiro Retegui non avesse clamorosamente fallito il 3-3, l'Atalanta avrebbe meritato il pareggio, avendo tenuto testa sino alla fine al Real Show, sublimato dagli acuti di Mbappé, Vinicius e Bellingham. (Prima Bergamo)