De Luca: “Autonomia differenziata, no al referendum, sì alle modifiche alla legge Calderoli”

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De Luca: “Autonomia differenziata, no al referendum, sì alle modifiche alla legge Calderoli” Di Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso la sua posizione sull’autonomia differenziata, chiedendo di andare oltre il referendum e di lavorare per modificare la legge Calderoli in modo da tutelare gli interessi delle Regioni meridionali. De Luca ha ribadito la sua opposizione all’autonomia che spacca l’Italia, sostenendo invece un modello di autonomia che significa “burocrazia zero” e modernizzazione del Paese. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Al Coordinamento aderiscono Cgil e Uil Calabria, Ali, Demos, Anpi, Arci, Acli, Udu, Uds, Cdc, Wwf, Cnca, Legambiente, Libera, la Rete dei numeri pari e diversi giuristi. Per i partiti politici hanno aderito Pd, M5, Avs, +Europa, Iv, Rifondazione Comunista e Psi. (Il Lametino)

L'niziativa si è svolta ieri, 12 luglio, nella sede regionale della Cgil Abruzzo Molise, a Pescara. Erano presenti rappresentanti di Cgil, Uil, Ali, Anpi, Arci, Cdc, Demos, Pass, Avs, Iv, M5s, Pd, Psi. (ChietiToday)

Potenza, lunedì 15 luglio 2024 – “Si è costituito oggi a Potenza, con un’assemblea svoltasi nella sede della Cgil, il Comitato referendario provinciale per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata. (Ufficio Stampa Basilicata)

Si è costituito anche in Abruzzo il coordinamento "No autonomia differenziata"

: Il comitato per la difesa della Costituzione annuncia l'iniziativa che parte sabato 20 luglio (Tuscia Web)

“Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86: disposizioni per l’attuazione dell’Autonomia Differenziata, …ecc.” è questo il quesito del Referendum depositato il 5 luglio in Cassazione dal Comitato nazionale promotore, cui ha dato impulso il Segretario CGIL Landini e che ha visto convergere, oltre agli storici Comitati NO AD, nei quali il Partito ha lavorato per sei anni, i maggiori partiti di opposizione parlamentare ed una serie di Associazioni, compresa l’ANPI, forze sociali e costituzionalisti come Villone e Azzariti. (Partito Comunista Italiano)

Alla riunione, oltre alla fitta rete di associazioni aderenti, hanno partecipato tutte le forze politiche d’opposizione al Governo del centrodestra, esclusa Azione, le sigle sindacali Cgil e Uil e l’Ali Abruzzo che vede anche rappresentanti sindaci di centrodestra. (Terre Marsicane)