Bosch annuncia licenziamenti e tagli alle ore lavorative per migliaia di dipendenti
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Il produttore di componentistica tedesco Bosch prevede di tagliare fino a 5.550 posti di lavoro e di ridurre le ore lavorative di circa 10.000 dipendenti, il tutto per fare fronte al crollo della domanda di ricambi auto. La notizia è l'ennesima doccia fredda che arriva per il comparto automobilistico europeo e tedesco in particolare, alle prese in questo periodo con una pesante crisi che sta interessando sia i costruttori di veicoli, sia i piccoli e grandi fornitori come Bosch. (HDmotori)
La notizia riportata su altri giornali
Oltre allo stabilimento di Setteville (Quero Vas fino a gennaio scorso) il gruppo Bosch è intenzionato a cedere anche lo stabilimento di Villasanta (in provincia di Monza Brianza). (Fiom-Cgil)
"L'azienda necessita di un ulteriore aggiustamento", ha comunicato un portavoce, spiegando che più di due terzi di questi, circa 3.800 posti di lavoro, saranno tagliati in Germania. Non c'è pace per il settore dell'automotive, investito da una profonda crisi che sta spingendo colossi e multinazionali a corposi "ridimensionamenti". (Today.it)
Periodo nero e sempre più nero per il settore auto europeo. Il gruppo ridurrà il personale impiegato nella produzione di prodotti di guida e sterzo automatizzati, secondo una dichiarazione del sindacato dei metalmeccanici tedeschi IG Metall. (Il Fatto Quotidiano)
«L’industria automobilistica soffre di una significativa sovraccapacità», sottolinea in una nota Bosch, aggiungendo che il numero effettivo di riduzioni sarà determinato nelle trattative con i sindacati. (Milano Finanza)
Quanti sono i licenziamenti I licenziamenti annunciati riguardano principalmente 3.500 lavoratori della divisione "cross-domain computer solutions", i cui contratti saranno interrotti entro la fine del 2027. (QuiFinanza)
Questo evento si aggiunge a una lunga serie di insolvenze nel settore, sottolineando l’irreversibilità della crisi che sta attraversando uno dei pilastri dell’economia tedesca. La Gerhardi Kunststofftechnik GmbH, storica azienda con 1.500 dipendenti e oltre due secoli di attività, ha dichiarato fallimento. (Scenari Economici)