Gigante della componentistica auto costretta al taglio del personale
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il settore automobilistico tedesco, un tempo fiore all'occhiello dell'economia nazionale, sta attraversando una fase di profonda crisi. L'annuncio dei tagli al personale da parte di Bosch, il più grande fornitore mondiale di componenti per auto, è un segnale allarmante che conferma le difficoltà strutturali del settore. Bosch ha pianificato il taglio di 5.550 posti di lavoro entro la fine del 2027, di cui 3.800 saranno localizzati in Germania (Virgilio)
Ne parlano anche altre fonti
Bosch ha annunciato un piano di tagli che riguarderà 5.550 dipendenti, principalmente in Germania. Il piano prevede il licenziamento di 3.500 addetti della divisione cross-domain computer solutions entro la fine del 2027, di cui circa la metà in impianti tedeschi. (Tom's Hardware Italia)
Oltre allo stabilimento di Setteville (Quero Vas fino a gennaio scorso) il gruppo Bosch è intenzionato a cedere anche lo stabilimento di Villasanta (in provincia di Monza Brianza). (Fiom-Cgil)
Bosch prevede di tagliare 5.500 posti di lavoro in tutto il mondo, di cui 3.800 in Germania, a causa delle difficoltà dell'industria automobilistica che pesano anche sui fornitori. «L’industria automobilistica soffre di una significativa sovraccapacità», sottolinea in una nota Bosch, aggiungendo che il numero effettivo di riduzioni sarà determinato nelle trattative con i sindacati. (Milano Finanza)
Sindacati e lavoratori avevano promesso di essere uniti nella lotta per la difesa dei posti di lavoro alla Edim, azienda del gruppo Bosch, messa in vendita dalla multinazionale tedesca con un progetto di pesanti tagli al personale. (Corriere Delle Alpi)
Un portavoce dell’azienda ha dichiarato che, nei prossimi anni, sarà necessario un ulteriore adeguamento della forza lavoro, che potrebbe coinvolgere fino a 5.550 posizioni a livello globale. (ClubAlfa.it)
La RSU e i sindacati Fiom e Fim di Belluno hanno indetto un presidio e 4 ore di sciopero il 26 novembre. SETTEVILLE Prosegue la protesta dei lavoratori dello stabilimento Bosch di Setteville, dove sono previsti 30 licenziamenti, oltre a 10 contratti interinali, su 80 dipendenti. (Radio Più)