Ginnastica artistica, la Spagna invidia il modello Italia. El Paìs: «Imitiamole se vogliamo crescere»

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IlNapolista SPORT

Il quotidiano spagnolo: hanno cambiato e decentrato la formazione. E i risultati si vedono. Il modello centralizzato è obsoleto Ginnastica artistica, la Spagna invidia il modello Italia. El Paìs: «Imitiamole se vogliamo crescere». Ecco cosa scrive El Paìs all’indomani delle medaglie d’oro e di bronzo dell’ Italia (con Alice D’Amato e Manila Esposito) nella trave. Ecco cosa scrive El Paìs: Cosa dire della trave? Sfortunatamente, ci sono stati molti errori, cadute e squilibri di diverse ginnaste favorite come Biles, Lee, Voinea, Soares … Tuttavia, Alice D’Amato e Manila Esposito hanno raggiunto l’oro e il bronzo con esercizi molto sicuri e una corretta esecuzione, l’argento è andato alla cinese Zhou (IlNapolista)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non è vero che Alice non lo sa. Occhi di ghiaccio, piedi da fata, caviglie d’acciaio. Quelli li vedi. È la testa che è difficile da leggere. Cosa può passare nella mente di una ragazza di 21 anni che ribalta la sua vita su un parallelepipedo di legno lungo cinque metri e largo appena dieci centimetri, piazzato come un patibolo a 125 centimetri da terra? Si chiama trave, ma sembra qualcosa di molto più cattivo. (Avvenire)

Orgogliosa di voi ginnaste, vi applaudo con affetto”, ha concluso Laura Pausini, complimentosi anche con Manila Esposito, medaglia di bronzo alla trave, e le altre ginnaste della squadra azzurra. (Radio Italia)

Troviamo anche discipline come la danza (basti pensare al balletto «plastico» di Isadora Duncan o al «sistema euritmico» di Émile Jacques-Dalcroze, che combina musica e movimento) e fonti meno ortodosse come il circo, se l’influenza del trapezio è evidente nella sbarra, nelle parallele asimmetriche, negli anelli. (Corriere della Sera)

La novarese Donatella Sacchi premia le “fate” della ginnastica

"Quando eravamo piccoline sognavamo di arrivare a tutto questo. Grazie di avermi fatto vivere queste emozioni che non si possono descrivere! Ce l’hai, ce l’abbiamo fatta", queste le parole che Asia D'Amato ha dedicato a sua sorella gemella Alice, neo campionessa olimpica di ginnastica artistica a Parigi 2024 con l'oro nella trave (Adnkronos)

Gli esperti ci assicurano che tornerà a solcare i cieli del nostro Pianeta nel 2061. Ebbene, il destino e l’amore per lo sport ce l’hanno fatta rivedere, quella cometa, qui a Parigi e con largo anticipo rispetto alle previsioni. (Il Sole 24 ORE)

Ma a Parigi la città è ben rappresentata. Da tre edizion… (La Stampa)