Chiara Ferragni dona 200mila euro a vittime violenza, Codacons ritira querela per pandoro
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Chiara Ferragni donerà 200mila euro a un ente che supporta le donne vittime di violenza. Questo l'accordo raggiunto tra l'influencer, il Codacons e l'Associazione utenti servizi radiotelevisivi dopo il caso del pandoro "Pink Christmas" venduto con il gruppo Balocco e delle uova di Pasqua di Dolci Preziosi. Il Codacons, parte offesa, revocherà così la querela sporta contro l'influencer di Cremona, indagata per truffa aggravata dalla Procura di Milano (TGR Lombardia)
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Dal rebranding di marchi storici al lancio della versione veg di un prodotto-icona, all’affermarsi dell’importanza dei nano influencer in scia al caso Ferragni-Pandoro. Nel frattempo, i colossi dell'energia si stanno evolvendo da semplici utility a vere e proprie piattaforme di servizi, offrendo una gamma sempre più vasta di soluzioni ai consumatori. (Italia Oggi)
Chiara Ferragni e il Codacons hanno trovato un accorto sul caso Pandoro e su quello delle uova Dolci preziosi. Stando a quanto deciso, l'influencer è pronta a risarcire i consumatori e a donare 200mila euro in beneficenza a favore delle donne vittime di violenza. (Fanpage.it)
Per il giornale diretto da Marco Travaglio l’ipotesi che potrebbe vedere l'imprenditrice digitale ‘saldare il conto’ e la procura richiedere un’archiviazione sembra concreta. (Liberoquotidiano.it)
L'imprenditrice digitale risarcirà i consumatori, rappresentati dal Codacons e dall'Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi, e verserà 200 mila euro in beneficenza ad un ente che si occupa di aiutare delle donne vittime di violenza. (ilmessaggero.it)
A più di un anno dal caso ormai celebre caso noto come Pandoro-gate Chiara Ferragni e il Codacons trovano un accordo: l’influencer dovrà risarcire i consumatori che l’avevano querelata per truffa e versare 200mila euro in beneficenza a un ente che si occupa della tutela delle donne vittime di violenza. (La Stampa)
L'accordo prevede il versamento da parte dell'influencer di una somma per risarcire i consumatori che avevano acquistato il pandoro 'Pink Christmas' e di un ulteriore importo per il rimborso delle spese legali sostenute da Codacons e Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi (Adnkronos)