Caso pandoro, c'è l'accordo fra Chiara Ferragni e Codacons: l'influencer donerà 200mila euro in beneficenza
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Chiara Ferragni donerà 200.000 euro a favore di un ente dedicato al supporto delle donne vittime di violenza. È l'accordo raggiunto tra l'influencer il Codacons e l'Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi per porre fine a ogni reciproca contestazione e per favorire, più in generale, la distensione dei rispettivi rapporti. L'accordo è stato chiu… (L'HuffPost)
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Questo l'accordo raggiunto tra l'influencer, il Codacons e l'Associazione utenti servizi radiotelevisivi dopo il caso del pandoro "Pink Christmas" venduto con il gruppo Balocco e delle uova di Pasqua di Dolci Preziosi. (TGR Lombardia)
A cura di Giorgia Venturini Chiara Ferragni e il Codacons hanno trovato un accorto sul caso Pandoro e su quello delle uova Dolci preziosi. Stando a quanto deciso, l'influencer è pronta a risarcire i consumatori e a donare 200mila euro in beneficenza a favore delle donne vittime di violenza. (Fanpage.it)
Iniziativa di beneficenza, sulla cui trasparenza Selvaggia Lucarelli per prima ha espresso perplessità, scoperchiando letteralmente il “Il vaso di pandoro” per citare la stessa giudice di Ballando con le stelle. (Dissapore)
L'accordo prevede il versamento da parte dell'influencer di una somma per risarcire i consumatori che avevano acquistato il pandoro 'Pink Christmas' e di un ulteriore importo per il rimborso delle spese legali sostenute da Codacons e Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi (Adnkronos)
Cosa ne sarà di Chiara Ferragni dopo la bufera sul pandoro? Bella domanda. Al momento, con le indagini a suo carico concluse, nulla è dato sapersi. Almeno da un punto di vista legale, visto che la sua vita sentimentale è da giorni alla mercé di tutti. (Liberoquotidiano.it)
Se il Codacons ritirerà la querela, come pare sia intenzionato a fare, la procura potrebbe anche rivalutare l’accusa di truffa aggravata. (La Stampa)