Crisi idrica: la Giunta regionale fa quadrato intorno a Bardi
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Pubblicità POTENZA – Dichiarazione della Giunta regionale di Basilicata: “Siamo di fronte ad un’emergenza epocale. La crisi idrica è determinata da una serie di concause di natura strutturale, messe a nudo dalla perdurante siccità di questi mesi. Le radici dell’inadeguatezza del sistema degli invasi affondano negli anni ’70-’80 e la diga del Camastra aggiunge al mancato collaudo, comune a tutti gli invasi, che ne limita la capacità di accumulo, la specificità di non essere connessa ad altri schemi idrici. (ivl24)
Su altri giornali
Dopo numerose proteste, denunce e mobilitazioni, la Procura di Potenza ha acquisito i documenti per indagare sulla regolarità delle operazioni messe in atto per fronteggiare la crisi idrica in Basilicata (Corriere della Sera)
Anche Trm ha adeguato le sue trasmissioni al nuovo standard di trasmissione. Da martedì 29 maggio a venerdì 1 giugno, in Basilicata si sono svolte le operazioni di switch-off, per il passaggio delle emittenti televisive al digitale terrestre. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)
Giuseppe Brindisi, responsabile della Protezione civile comunale, è stato ascoltato nell’ultima seduta della Quinta Commissione consiliare permanente. Su invito del presidente Attilio Giuliani, Brindisi ha fornito aggiornamenti in merito alla crisi idrica attualmente in corso. (Cronache TV)
Terminata questa fase entro i primi giorni della prossima settimana, si verificherà la possibilità di estendere le ore di erogazione in tutti gli abitati dello schema idrico. Questo il calendario per domani, sabato 30 novembre e domenica, 1 dicembre. (Potenza News )
“Un’emergenza idrica inaccettabile, frutto della totale assenza di programmazione e visione di una regione. E’ stato un incontro molto partecipato quello promosso questa mattina a Potenza dal nuovo movimento politico guidato da Federica D’Andrea. (Potenza News )
“Alla data odierna abbiamo le rassicurazioni della Regione Basilicata, di Acquedotto Lucano, di Arpab, dell’Asp, qualche amministratore comunale (forse incauto), sull’uso umano delle acque del Basento che arriva nelle case di cittadini. (Basilicata24)