Gosens: "A Bologna una sconfitta che brucia, ma il nostro percorso ambizioso continua"

Gosens: A Bologna una sconfitta che brucia, ma il nostro percorso ambizioso continua
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
fiorentinanews.com SPORT

Con una storia sui social, il terzino della Fiorentina Robin Gosens ha reagito alla sconfitta subita a Bologna dalla squadra viola, che è uscita dal Dall'Ara a mani vuote a causa dello 1-0 maturato con il gol di Odgaard. Queste le parole dell'esterno tedesco: “Una sconfitta che brucia. Però il nostro cammino ambizioso continua. Sempre forza Fiorentina!". (fiorentinanews.com)

Ne parlano anche altre fonti

«Il Bologna è una squadra che ha passo, ha ritmo, ha forza, ha resistenza, e gioca un calcio aggressivo fatto di possesso e riagressione: insomma, tutti concetti moderni ed evoluti». Ricordate quando scrissi queste cose? (Zerocinquantuno.it)

Foto di Federico De Luca 2024 (Firenze Viola)

In un Dall’Ara letteralmente bollente, gli uomini diretti da Vincenzo Italiano giocano una partita superba, annichilendo la Fiorentina e portandosi a casa tre punti meritatissimi. Ora la Juventus dista solo tre lunghezze. (Today.it)

La Fiorentina si ferma a Bologna, esulta Italiano, Pradè: «Mancanza di rispetto»

Al Dall'Ara finisce 1-0 per i rossoblù, che vincono e divertono con un’altra ottima prestazione dopo il positivo pareggio di Lisbona in Champions League. Successo netto, sul piano del gioco, legittimato anche dalle innumerevol… (La Repubblica)

Prontissimo su Odgaard, ma niente può sulla conclusione da due passi del norvegese. De Gea 6,5 - La deviazione di Ranieri lo prende in controtempo, ma era piazzato, quando Dominguez coglie il palo. (Quotidiano Sportivo)

Iniziata male, con la notizia della scomparsa della madre di Palladino che ha sconvolto l'immediato pre partita, e finita con una sconfitta (la seconda in campionato dopo il 3-2 di Bergamo) pesante, certo, fastidiosa perché arrivata contro l'ex Italiano, ma che nulla toglie allo straordinario cammino fatto fin qua. (Corriere Fiorentino)