Bologna-Fiorentina, lutto per Palladino, in panchina va Citterio. Le formazioni / Diretta

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Quotidiano Sportivo SPORT

– Sarà un Derby dell’Appennino velato di tristezza per il lutto che ha colpito il tecnico viola Palladino: è scomparsa sua madre Rosa. Venendo al campo il Bologna di Italiano (ex tecnico viola) cerca di risalire verso l’alto e la Fiorentina di Palladino a caccia della nona vittoria consecutiva e decisa a restare nelle zone nobili della classifica. 13:23 La formazione rossoblù BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Lucumì, Beukema, De Silvestri; Freuler, Pobega; Ndoye, Odgaard, Dominguez; Castro. (Quotidiano Sportivo)

La notizia riportata su altre testate

Il commento a fine gara di Lorenzo De Silvestri: “Ci teniamo a festeggiare le vittorie con i tifosi, loro ci sono sempre per noi, anche nei momenti difficili. Siamo contenti di questa vittoria, poi Odgaard ha fatto un grande gol. (Bologna FC)

Lo vince il Bologna il derby dell'Appennino contro la Fiorentina. Finisce 1-0 per la squadra di Vincenzo Italiano, ma sulla panchina viola pesa l'assenza di Raffaele Palladino, colpito da un grave lutto in giornata per la dolorosa scomparsa della madre. (055firenze)

E’ un Derby dell’Appennino velato di tristezza per il lutto che ha colpito il tecnico viola Palladino: è scomparsa sua madre Rosa. Venendo al campo il Bologna di Italiano (ex tecnico viola) cerca di risalire verso l’alto e la Fiorentina va a caccia della nona vittoria consecutiva e decisa a restare nelle zone nobili della classifica. (LA NAZIONE)

Coraggio, orgoglio e talento. Castro, un palo e tante belle cose. Pobega-Freuler, dominio in mezzo. Ferguson entra e cambia la partita

Dopo le tre gare del sabato oggi gran programma in A: si parte dal "Via del Mare" con l'anticipo delle 12:30, poi due gare alle 15, una alle 18 e infine il posticipo di San Siro tra Milan e Genoa. Le formazioni ufficiali (Diretta)

Cronaca del match Sotto gli occhi degli oltre 27.000 presenti sugli spalti, la prima occasione arriva al 7’: sfuriata di Ndoye sulla corsia e destro debole di Dominguez dal limite, mentre sul ribaltamento di fronte la Viola va vicino alla rete con Gudmundsson che non inquadra lo specchio da buona posizione. (Today.it)

Ha un cuore grande e due gambe che gli vanno dietro. Beukema 6. (Quotidiano Sportivo)