Il leghista Massimo Bessone insulta la speleologa Ottavia Piana: "Ragazzetta sciagurata, la prenderanno a calci nel sedere"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Con un post sulla sua pagina social il leghista Massimo Bessone, ex consigliere provinciale ed ex assessore a Bolzano, ha definito la speleologa Ottavia Piana "Una ragazzetta sciagurata", e ha scritto che sarà felice se, volendo rientrare nella grotta, "troverà una fila di italiani che la prenderanno a calci nel sedere". (Fanpage.it)
Su altre fonti
«Una ragazzetta sciagurata alla quale l’esperienza non ha insegnato nulla». Così Massimo Bessone, ex assessore leghista all’edilizia pubblica della provincia di Bolzano definisce la speleologa Ottavia Piana protagonista nei giorni scorsi di un salvataggio grazie al quale è stata estratta dall’Abisso Bueno Fonteno, nel bergamasco, dove era rimasta ferita e intrappolata per la seconda volta nel giro di un anno. (Open)
Cara Carla, Gentile Direttore Feltri, che cosa pensa della speleologa Ottavia Piana recuperata dopo 75 ore trascorse nelle viscere della Terra? Ho sentito commenti carichi di cattiveria da parte di coloro che sostengono che la donna se la sia in qualche modo andata a cercare, essendo la seconda volta che finiva intrappolata lì. (il Giornale)
Un team composto da uomini e donne del Soccorso Alpino, medici e infermieri. Così Massimo Bessone, ex assessore all'edilizia pubblica di Bolzano, ha definito in un post su Facebook Ottavia Piana, la speleologa di 32 anni rimasta intrappolata sabato scorso nella grotta di Bueno Fonteno, ed estratta dopo 80 interminabili ore da un team di 130 persone impegnato nelle operazioni. (BergamoNews.it)
Fonteno (Bergamo) Su quella roccia sono appena passati Federico e Riccardo e sembra sicura. Una caduta da sei metri di altezza nel punto più lontano e sconosciuto dell’abisso sotterraneo di Bueno Fonteno, il magico mondo della speleologa bresciana. (Corriere della Sera)
Non soddisfatto di definirla “ra… (La Repubblica)
Anche per questo l’uscita dall’Abisso Bueno Fonteno, dove la ricercatrice è rimasta bloccata sabato, è prevista dagli esperti tra mercoledì sera e giovedì mattina: “Ci vogliono fra le 36 e le 48 ore”, l’ultimo aggi… Due soste, di due ore ciascuna, per permetterle di recuperare. (La Repubblica)