Intossicazione da monossido: Procura avvia verifiche su impianti

Intossicazione da monossido: Procura avvia verifiche su impianti
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La Procura di Udine ha aperto un fascicolo per il reato di omicidio colposo a carico di ignoti in merito alla morte di Patrizia Pontani di 66 anni, e alla forte intossicazione del marito, Maurizio... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altri giornali

– Se non fosse stato per quella chiamata al 112, il bilancio della tragedia di Forni di Sopra probabilmente sarebbe ancora più grave. Doveva essere una piacevole notte di Natale in famiglia, ma si è trasformata ben presto in un incubo. (LA NAZIONE)

Patrizia Pontani, 66 anni, ha perso la vita, mentre il marito, Maurizio Chisciotti, 73 anni, e la figlia Laura, 28, sono ricoverati in condizioni gravissime all’ospedale di Trieste. (Corriere della Sera)

L'allarme è scattato alle 4.30 dopo una chiamata ricevuta dalla centrale operativa Sores Fvg dal Numero unico per le emergenze della Toscana dove si trova il compagno della donna in gravi condizioni. Questi aveva infatti ricevuto messaggi preoccupati dalla fidanzata che aveva continui conati di vomito e sintomi di perdita di conoscenza. (RaiNews)

Intossicati dal monossido, morta mamma Patrizia Pontani, gravissimi papà Maurizio Chisciotti e la figlia Laura: era il primo Natale nella nuova casa in montagna

Il caso della famiglia sterminata a Firenze dal monossido di carbonio riporta l’attenzione su un rischio concreto che ogni inverno tutti corrono, ossia quello di entrare in contatto, per il malfunzionamento di un impianto o per una perdita, con questo temibile gas, che è “estremamente pericoloso a causa delle sue caratteristiche” spiega Andrea Piazza, vice comandante dei Vigili del Fuoco di Cremona. (CremonaOggi)

Le esalazioni di monossido di carbonio hanno ucciso Patrizia Pontani, 66 anni, e ridotto in condizioni gravissime il marito Maurizio Chisciotti, 73 anni, e la figlia Laura, 28 anni, che abita a Montemurlo ma si trovava a casa dei genitori per le feste di Natale. (notiziediprato.it)

Era il sogno per la terza età della famiglia Chisciotti, originaria della Toscana e trapiantata da anni a Pordenone. Un ritiro invernale tra i monti che si è trasformato in tragedia, con Patrizia Pontani, di 66 anni, uccisa dalle esalazioni di monossido, nella notte tra Natale e Santo Stefano, il marito Maurizio, di 73 anni, che lotta tra la vita e la morte all'ospedale Cattinara di Trieste, dov'è stato sottoposto a ossigenoterapia in camera iperbarica, e la figlia Laura, di 28 anni, che abita a Montemurlo (Prato), ricoverata in codice rosso a Tolmezzo e di lì trasferita anch'ella a Cattinara per una terapia iperbarica. (leggo.it)