Hamas dice "sì" al negoziato sugli ostaggi anche senza tregua

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Today.it ESTERI

Novità importanti dalla guerra tra Israele e Hamas in Medio Oriente. Un alto funzionario del movimento islamico ha dichiarato all'AFP che Hamas sarebbe pronta a discutere un accordo sul rilascio degli ostaggi e la fine della guerra a Gaza anche senza "un cessate il fuoco completo e permanente" nella Striscia di Gaza. In pratica Hamas sarebbe pronto "a bypassare" quel passaggio "mentre i mediatori qatarini si sono impegnati a far sì che finché i negoziati sui prigionieri proseguono, anche il cessate il fuoco continuerà". (Today.it)

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Israele soffre per la mancanza di opzioni strategiche, e non sa più se continuerà la guerra che sta conducendo nella Striscia di Gaza. Soprattutto dopo che è diventato chiaro, con il passare del tempo, che l’obiettivo di eliminare completamente Hamas e la resistenza è irraggiungibile e contraddice completamente l’obiettivo di liberare detenuti e prigionieri. (Contropiano)

Hamas aveva richiesto che Israele «accettasse un cessate il fuoco completo e permanente» per avviare i colloqui sullo scambio di ostaggi e porre fine alla guerra che durava da nove mesi, ha ricordato il funzionario, aggiungendo che «questo passaggio è stato aggirato, poiché i mediatori (del Qatar) hanno promesso che finché fossero continuate le trattative sui prigionieri, il cessate il fuoco sarebbe continuato». (ilmessaggero.it)

L'esercito israeliano ha diffuso un video che mostrerebbe attacchi a diversi obiettivi di Hezbollah in Libano. Il gruppo militante libanese aveva dichiarato di aver lanciato decine di proiettili verso il nord di Israele, colpendo aree a più di 30 chilometri dal confine, più in profondità rispetto alla maggior parte dei lanci. (Liberoquotidiano.it)