Troppa acqua nelle olive, la causa della bassa resa

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LA NAZIONE INTERNO

Cresti spiega che le basse rese di quest’anno sono dovute principalmente all’elevato contenuto di acqua nelle olive. L’oliva ha assorbito molta acqua durante le frequenti e spesso anche forti piogge delle scorse settimane. Questo ha comportato un aumento del peso dell’oliva ma, in percentuale, una diminuzione dell’olio. “Ma questo non significa che avremo poco olio - spiega Cresti -. Il problema è economico. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri giornali

“E’ una questione climatica di fronte alla quale si può fare ben poco – spiega Borella – . Risultato: olio buono ma più costoso. (LA NAZIONE)

Matteo Mugelli, proprietario dell'azienda agricola Torre Bianca a San Casciano Val di Pesa e elaiotecnico esperto, dunque specializzato in tutto quel che concerne l’estrazione dell’olio, descrive un'annata particolare per la produzione di olio extravergine d’oliva, con una resa più bassa del previsto, ma con un olio in tavola che sarà particolarmente eccellente. (LA NAZIONE)

E’ cresciuto solo di quattromila tonnellate lo stock di olio di oliva italiano da settembre a ottobre, nonostante la raccolta sia stata anticipata in tante aree olivicole italiane. Invariata la giacenza di olio biologico Economia (Teatro Naturale)

La stagione più amara delle olive. Produzione di olio ai minimi storici: “Penalizzati da parassiti e piogge”

A livello qualitativo, la produzione toscana di quest’anno è molto promettente. Che aggiunge: “Ho per ora assaggiato 20-30 oli. (LA NAZIONE)

Ma, nonostante le difficoltà legate alla resa, i prezzi all’ingrosso per l’olio toscano rimangono più o meno in linea con quelli dell’anno scorso, con un lieve aumento di circa un euro al litro. Al dettaglio, il costo potrà variare e Cresti non si sbilancia su questo, ma la domanda di olio toscano di qualità fa prevedere una buona tenuta dei prezzi, che potrebbe compensare i costi di produzione maggiorati. (LA NAZIONE)

Il lavoro per i frantoi del territorio non manca, ma il bilancio della stagione in corso (specialmente per i produttori d’olio) non può certo definirsi quello atteso. (LA NAZIONE)