Codice Incentivi 2024: Innovazioni e Semplificazioni per le Imprese

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
MySolution INTERNO

Il Consiglio dei Ministri del 21 ottobre 2024 ha approvato in esame preliminare lo schema di decreto legislativo recante il Codice degli incentivi, in attuazione dell’articolo 3, commi 1 e 2, lettera b) della legge 27 ottobre 2023, n. 160, volto al riordino del sistema degli incentivi statali. (MySolution)

Ne parlano anche altre testate

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha approvato lo schema di decreto legislativo sul "Codice degli Incentivi", in... (Virgilio)

In via di definizione la riforma che prevede il riordino dell’offerta degli incentivi statali: il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto con il nuovo Codice degli incentivi. Si prevede il potenziamento degli strumenti digitali a supporto delle diverse attività del ciclo di vita delle agevolazioni e l’introduzione di strumenti di programmazione dell’intervento pubblico in funzione dei risultati. (Informazione Fiscale)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha approvato lo schema di decreto legislativo sul "Codice degli Incentivi", in attuazione della delega al Governo per la revisione del sistema delle agevolazioni alle imprese approvata nell'ottobre scorso. (LA STAMPA Finanza)

Il Cdm approva il dlgs sul codice unico degli incentivi

La concessione di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto, quanto ad entità e tipologia delle misure agevolative, settori di attività beneficiari degli aiuti, attività valutative in sede di istruttoria delle istanze, ecc. (Italia Oggi)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha approvato lo schema di decreto legislativo sul "Codice degli Incentivi", in attuazione della Legge n. (mimit.gov.it)

Il testo è volto a riordinare l'offerta degli incentivi statali, rafforzando il coordinamento tra amministrazioni centrali ed enti locali, e a semplificare le procedure e la relativa strumentazione tecnica. (Italia Oggi)