Il formaggio Asiago protagonista della Dop Economy italiana

Il formaggio Asiago protagonista della Dop Economy italiana
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tviweb ECONOMIA

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO CLICCA Il formaggio Asiago conferma il ruolo di interprete della Dop Economy nazionale nel XXII rapporto ISMEA-Qualivita, fotografia del mondo delle indicazioni geografiche. Segnalato tra i primi 15 prodotti cibo DOP e IGP italiani, l’Asiago DOP, dopo i riconoscimenti ottenuti ai World Cheese Awards, vince al Concorso internazionale dei formaggi di Lione con l’Asiago Fresco Riserva Prodotto della Montagna e lo Stravecchio Prodotto della Montagna, segno del crescente apprezzamento anche all’estero e nei circuiti gourmet (tviweb)

Ne parlano anche altre fonti

È arrivato il tanto atteso Rapporto Ismea-Qualivita del 2024 che, come di consueto in questo periodo, analizza l’andamento della cosiddetta ‘Dop economy’ italiana. (Everyeye Lifestyle)

Così il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, commenta i dati emersi dal XXII Rapporto Ismea-Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole Dop, Igp Stg, presentato oggi a Roma. (Agenzia askanews)

Secondo il Rapporto Ismea Qualivita il noto formaggio prodotto in 32 province del Nord cresce nel ‘23 dell'8,8% a 1,88 mld contro il -7% del Parmigiano Reggiano, che registra un fatturato di 1,59 mld. In prima posizione tra le regioni il Veneto a 4,85 mld (+0,4%), seguito da E-R (3,87 mld, -2,4%) e Lombardia (2,58 mld, +3,3%). (VeneziePost)

La Dop economy italiana supera i 20 miliardi di euro

Nelle prime dieci posizioni della classifica troviamo grandi eccellenze del nostro Paese, con un sorpasso storico in vetta. (inItalia)

Il cibo di qualità ha generato nel 2023 in Umbria 110 milioni di euro di valore economico tra comparto cibo e vino. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La Dop economy italiana supera i 20 miliardi di euro di valore alla produzione, con una crescita del 52% in dieci anni e un contributo del 19% al fatturato complessivo dell’agroalimentare. (Il Sole 24 ORE)