Morto Guido Gheri, pioniere delle radio indipendneti. Aveva 73 anni

Morto Guido Gheri, pioniere delle radio indipendneti. Aveva 73 anni
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“Oggi si è spento Gheri Guido, un grande uomo, un grande marito, un grande padre, un grande amico, un grande dj” sono le parole scritta dalla famiglia di Gheri sui social, per annunciare la morte del pioniere delle radio indipendenti È morto ieri a Firenze al termine di una malattia, Guido Gheri, dj protagonista della stagione delle radio libere degli anni '70, fondatore della storica emittente fiorentina Radio Studio 54 nel 1975, fondatore e presidente della Nazionale Italiana calcio dei Dj. (Sky Tg24 )

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Il popolare conduttore radiofonico e Dj era malato da tempo. E’ stato il fondatore di Radio Studio 54; orgogliosamente la definiva l’ultima delle radio libere. (LA NAZIONE)

Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto (Comune di Firenze)

In tanti seguivano la sua trasmissione in radio, quella che lui stesso aveva fondato. Sul profilo Facebook Gheri Guido si definiva così, due frasi per una vita da speaker radiofonico che da Scandicci ha conquistato migliaia di persone. (LA NAZIONE)

Morto Guido Gheri, voce storica di Radio Studio 54. Decine di messaggi sui social

Si chiamava Guido Gheri ma si faceva chiamare ed era conosciuto da tutti come Gheri Guido. Lo storico dj fiorentino, di Scandicci, è morto il giorno di Capodanno a 73 anni dopo una lunga malattia. (Il Fatto Quotidiano)

È morto il 1° gennaio 2025 all’età di 73 anni, e dopo una lunga malattia, Guido Gheri, noto come dj Gheri Guido, noto speaker fiorentino dai toni molto accesi, dalle prese di posizione politiche estremamente forti, e dalla storia turbolenta e divisiva, ma anche presidente della della Nazionale italiana calcio dj. (Corriere Fiorentino)

Si è spento dopo una lunga malattia Guido Gheri, dj e speaker radiofonico che aveva fondato Radio Studio 54, una delle prime radio indipendenti fiorentine. “Ha sempre raccontato la verità, pioniere di importanti temi di attualità”, scrivono i familiari sulla sua pagina Facebook, nel dare la notizia della scomparsa. (La Repubblica Firenze.it)