Ucraina gas russo verso l'Europa, stop forniture Gazprom: in Italia la rotta alternativa. La Moldavia (non UE) soffre: «Indossate vestiti pesanti»
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I prezzi del gas naturale in Europa stanno aumentando. È il primo effetto immediato, una scossa, che segna però un momento cruciale: la fine dell'era del gas russo a basso costo per la Ue. I rubinetti di Gazprom, con i flussi di gas che transitano in Ucraina e sono diretti verso l'Europa, si sono chiusi perché oggi, 1° gennaio 2025, è scaduto e si chiude un accordo quinquennale (e sottoscritto per decenni) sul passaggio del carburante stipulato prima dell'invasione russa (24 febbraio 2022). (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
TRIBUTO – Siamo al primo giorno del 2025, domani l’Inter scenderà subito in campo per la semifinale di Supercoppa Italiana contro l’Atalanta. La squadra si trova a Riyadh, oggi ha fatto la rifinitura di vigilia dopo la conferenza stampa di Simone Inzaghi e Henrikh Mkhitaryan. (Inter-News)
"A causa del ripetuto ed esplicito rifiuto della parte ucraina di estendere questi accordi, Gazprom è stata privata della possibilità tecnica e legale di fornire gas per il transito attraverso il territorio dell'Ucraina a partire dal 1° gennaio 2025", ha annunciato il colosso russo in un comunicato. (Adnkronos)
Lo ha detto Volodymyr Zelensky. Oggi, il transito del gas russo è pari a 0. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
– Domani si fermerà il flusso di gas dalla Russia attraverso l’Ucraina. Roma, 31 dic. (Agenzia askanews)
"Gazprom è stata privata della possibilità tecnica e legale di fornire gas per il transito attraverso il territorio dell'Ucraina a partire dal 1° gennaio 2025", ha annunciato il colosso energetico russo in un comunicato. (il Giornale)
La scadenza del contratto di transito quinquennale tra Russia e Ucraina, assieme al suo mancato rinnovo, non ha preso di certo l'Europa o la Russia alla sprovvista. (il Giornale)