Siria, battaglia nel Nord tra filoturchi e curdi - Foto - A Damasco si cambia bandiera
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In Siria le forze ribelli e vincenti appoggiate dalla Turchia stanno continuando la loro avanzata per “eliminare il terrorismo” nel nord della Siria, ha detto giovedì una fonte del ministero della Difesa turco, riferendosi alla battaglia delle forze contro una milizia curda nella regione. Lo scrive Reuters. La Turchia ha più volte ripetuto agli Stati Uniti che «un’organizzazione terroristica non può essere eliminata utilizzando un’altra organizzazione terroristica», ha aggiunto la fonte. (Il Sole 24 ORE)
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TURCHIA – SIRIA Gli Stati Uniti e la Turchia hanno raggiunto un accordo per garantire il ritiro delle forze curdo-siriane (Syrian Democratic Forces, SDF), sostenute dagli Stati Uniti nella lotta allo Stato islamico in Siria, dalla città di Manbij, a nord-est di Aleppo. (AsiaNews)
I ribelli jihadisti sono all'offensiva non solo a Damasco ma anche nelle aree controllate dai curdi siriani dell'Ypg/Pkk, sostenuti dagli americani. (la Repubblica)
L'intervista di Fanpage.it a Yilmaz Orkan, responsabile di UIKI-ONLUS (Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia),sul caos in Siria: "La Turchia coordina tutto. Non sappiamo quali scenari si apriranno ma attenzione a cosa farà la Russia. (Fanpage.it)
Secondo Abdi, l’obiettivo ultimo dell’accordo è estendere il cessate il fuoco a tutta la Siria e iniziare finalmente un processo politico. Martedì il comandante generale delle Forze della Siria Democratica (Sdf) Mazloum Abdi ha annunciato il raggiungimento di un cessate il fuoco nella regione di Manbij e il ritiro delle truppe in direzione di Kobane. (il manifesto)
Le forze curdo-siriane hanno annunciato poco fa la decisione di issare su tutte le istituzioni della regione di fatto autonoma del nord-est siriano la "bandiera della rivoluzione" sventolata dagli insorti islamisti che hanno preso il potere a Damasco e hanno deposto il regime di Bashar al Assad. (La Tribuna di Treviso)
La peggiore crisi umanitaria e militare del XXI secolo ha raggiunto una svolta storica. Questo fine settimana, i siriani hanno gioito dopo che Bashar al-Assad è stato finalmente rovesciato con una svolta guidata da Hayat Tahrir al-Sham (Hts), un ramo proveniente da al-Qaeda. (Jacobin Italia)