Coronavirus, Costa: "Con commissariamento in 10 giorni ottenuto ciò che chiedevamo da 10 anni"
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"Siamo stati investiti più volte dalle ondate pandemiche - ha spiegato Costa - la prima volta per la Sicilia è andata molto bene, gestendo un virus d'importazione.
Per quanto riguarda le problematiche connesse alla pandemia, Costa ha ricordato che "abbiamo messo a disposizione 300 psicologi non solo per l'assistenza ai cittadini ma anche per i sanitari.
Fonte agenzia Dire
A dirlo è Renato Costa, commissario straordinario per l'emergenza Covid a Palermo e provincia, partecipando alla conferenza online "Gestione della pandemia e campagna vaccinale contro il Covid 19" organizzata da Cgil e Collettiva. (PalermoToday)
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Sono stati effettuati 142.419 tamponi e individuati 7.925 nuovi positivi al COVID-19. Nell'ultimo giorno sono morte 329 persone affette da Coronavirus per un totale di 88.845 decessi dall'inizio dell'epidemia. (Tutto Napoli)
Questo dimostra che c’è una variabilità che deve essere sorvegliata, ha concluso lo studioso Nella fattispecie la circolare fa riferimento a un potenziamento del contact tracing e a un aumento della durata della quarantena, oltre a suggerire un monitoraggio stringente ed esteso del genoma del virus (Virgilio Notizie)
Nei mesi clou della prima ondata – da marzo a maggio – i morti sono stati, in tutto il Paese, circa 35mila. Ma se il virus ha colpito, indistintamente, uomini e donne, a pagare il prezzo più alto è stato il sesso maschile. (Leggilo.org)
Sale così ad almeno 2.560.957 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. La flessione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi. (RagusaNews)
(ITALPRESS) (ITALPRESS) - Sono 7.925 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri 11.252) a fronte di 142.419 tamponi effettuati, determinando un tasso di positivita' del 5,56%. (Tiscali.it)
Molte imprese hanno sospeso la loro attività nell’attesa dei ristori, oppure stanno lavorando in pesante perdita e riescono a continuare l’attività solo indebitandosi. Una crisi tangibile ed evidente, ma tuttora sottostimata nella percezione dell’opinione pubblica. (PalermoToday)