Confessa il 17enne: “Ho ucciso io Santo Romano”. Il 28 maggio era uscito dal carcere minorile di Nisida

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La Repubblica INTERNO

Prima ha cercato di negare: "Non so nulla". Poi invece ha confessato: "Sì, sono stato io. L'arma l'ho comprata in un campo rom". A dirlo, secondo quanto trapela da fonti investigative, il 17enne del quartiere napoletano di Barra fermato ieri sera in relazione all’omicidio del 19enne Santo Romano a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli. Il ragazzo ha reso dichiarazioni al pm della Procura dei Minori che ieri sera aveva firmato il decreto di fermo. (La Repubblica)

Su altri media

Napoli, funerali 19enne ucciso: il racconto dell'amico e il dolore di Don Patriciello 06 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Chiede scusa la famiglia del 17enne reo confesso dell’omicidio di Santo Romano, il 19enne ucciso con un colpo di pistola al petto, e lo fa con una lettera scritta a mano, in stampatello, rivolta alla famiglia della vittima. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il padre del giovane è detenuto nel distretto di medio-alta sicurezza del penitenziario salentino; per motivi precauzional… (La Repubblica)

Santo Romano, ai funerali gli amici sfilano in motorino e mostrano la maglietta da portiere del 19enne

A Casoria è lutto cittadino, tante persone, tantissima gente comune, tutti per dare l'ultimo saluto ad un ragazzo di 19 anni ucciso per un nulla di che, una lite banale, una follia omicida che sta facendo proseliti tra tantissimi giovani cresciuti nel “mito” della violenza cieca e inutile, disgregante e disumana allo stesso tempo. (ROMA on line)

Il legale, Luca Raviele, secondo quanto si è appreso particolarmente scosso, si è recato nel posto di polizia del nuovo palazzo di giustizia dove ha presentato una denuncia. (ilmattino.it)

Centinaia di persone hanno voluto dare l’ultimo saluto a Santo Romano, il ragazzo di 19 anni ucciso nella notte tra venerdì e sabato a San Sebastiano al Vesuvio in provincia di Napoli. Prima dell’arrivo del feretro gli amici hanno sfilato in motorino fino all’ingresso della chiesa. (Il Fatto Quotidiano)