«Mi hanno sporcato le scarpe da 500 euro»: così il 17enne indagato spiega l'omicidio di Santo Romano

«Mi hanno sporcato le scarpe da 500 euro»: così il 17enne indagato spiega l'omicidio di Santo Romano
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Open INTERNO

I verbali del ragazzo accusato, che per ora è in una comunità. L'avvocato chiederà una perizia psichiatrica «Mi hanno calpestato le scarpe, sono di Versace, le ho pagate 500 euro». Lo ha fatto mettere a verbale il 17enne accusato di aver ucciso Santo Versace a San Sebastiano al Vesuvio. Il ragazzo oggi detenuto all’istituto di Nisida ha confermato che la lite è partita a causa di un pestone involontario. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

CASORIA (NAPOLI)- Un lungo e commosso applauso ha salutato l’ultimo viaggio di Santo Romano, il 19enne vittima di un omicidio a San Sebastiano al Vesuvio. La chiesa di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe a Casoria, che ha ospitato i funerali, era gremita di amici, parenti e conoscenti che hanno voluto stringersi attorno alla famiglia del giovane, straziata dal dolore. (Quotidiano del Sud)

Alle spalle del giovane, una lunga serie di problemi con la giustizia. La scarpa costosa pestata, il litigio, gli sguardi, la pistola: ecco la ricostruzione di quella notte, stando alle testimonianze e a quello che emerge dall'inchiesta. (Sky Tg24 )

Ieri, all’esterno della chiesa di Santa Maria delle Cinque Piaghe a Casoria, campeggiava uno striscione: «Con il pallone dentro al cuore, riposa in pace eterno campione». Applausi, lacrime e rabbia. (napoli.corriere.it)

Funerali di Santo Romano, don Patriciello: "Questi ragazzi sono feroci, ma prima di pene più severe viene l'educazione"

Funerali di Santo, anatema del vescovo: Dio paralizzi le mani di chi vende armi La folla, all'uscita del feretro ricoperto di rose bianche, ha urlato "Giustizia" Un lungo applauso ha salutato sia l'ingresso che l'uscita del feretro dalla chiesa Santa Maria delle cinque piaghe di Casoria, che ha ospitato i funerali del 19enne Santo Romano. (Ottopagine)

E lo fa con passo lento, ovviamente inconsapevole di quanto gli sta per accadere. È vestito di bianco, non sembra spaventato ed è accanto agli amici. (ilmattino.it)

A Casoria è il momento del dolore. “Dovevamo andare ai ‘baretti’ come facciamo tutti i weekend – racconta Giuseppe, uno degli amici di Santo che era presente la sera dell’omicidio – c’è stata una discussione, nessuna lite, ma sembrava tutto finito e invece è successo quello che non doveva succedere”. (Il Fatto Quotidiano)