Rassegna stampa Il gladiatore 2
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Paul Mescal è l'erede di Russell Crowe. Nel sequel firmato nuovamente Ridley Scott, quasi 25 anni dopo il prototipo: dramma (fanta)storico e kolossal epico ancora convivono, spettacolo magniloquente e più di qualche passaggio a vuoto. di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo Atteso in tutto il mondo come titolo capace di sconquassare i botteghini, il sequel del Gladiatore (film che nel 2000 incassò 465 milioni di dollari worldwide, portando a casa 5 premi Oscar) è ambientato circa vent'anni dopo la morte di Massimo Decimo Meridio (Russell Crowe). (MYmovies.it)
Ne parlano anche altri giornali
Dopo 24 anni dall’uscita del primo capitolo, si torna all’antica Roma con Ridley Scott che alla veneranda età di 86 anni dirige ancora una volta un blockbuster epico e leggendario: Il Gladiatore 2. (tviweb)
I due piloti della Ferrari, intervistati in occasione della première de "Il Gladiatore 2", hanno parlato delle ultime tre gare della stagione: a Las Vegas, nonostante le basse temperature poco favorevoli alla SF-24, si può vincere per alimentare il sogno del titolo Costruttori (Autosprint.it)
Poi l'ho ucciso cinque minuti più tardi. Denzel Washington, che interpreta la parte dell'imperatore Macrino, ha detto alla rivista Gayety, di "aver baciato un uomo sulla bocca e mi sa che non erano pronti per questo. (la Repubblica)
A distanza di 24 anni dal film che consegnò l'Oscar a Crowe, Ridley Scott ha pensato di passare elmo e gladio a un nuovo eroe, Paul Mescal, e di creare un sequel di quel Gladiatore che gli ha portato tanta fortuna. (Vanity Fair Italia)
Nella filmografia sempre più ricca e spettacolare di Ridley Scott è possibile identificare dei temi ricorrenti, dei sottogeneri in cui il regista britannico, pur restando fedele alla propria visione, esplora e spinge al massimo le potenzialità di ogni genere. (Nocturno)
Pubblicazione: 15 novembre alle 09:38 (BadTaste)