Corte dei Conti, slitta l’esame. E intanto cresce la tensione tra giudici e politica
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Il discusso disegno di legge sulla riforma della magistratura contabile subirà uno slittamento. L’esame in aula alla Camera, inizialmente previsto per fine marzo, slitterà alla prima settimana di aprile. La decisione è stata presa ieri in occasione della seduta congiunta delle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia per consentire gli opportuni approfondimenti agli organismi. L’obiettivo è quello di concludere l’esame degli emendamenti entro il primo di aprile e conferire il mandato ai relatori entro il 3 aprile. (Il Dubbio)
Su altre fonti
Nel correttivo, proposto da Augusta Montaruli e Luca Sbardella di FdI e anticipato dal Sole 24 Ore di ieri , la «buona fede» che ferma le contestazioni dei magistrati contabili andrà «presunta fino a prova contraria» per l’adozione e l’attuazione di atti «proposti, vistati o sottoscritti dai responsabili degli uffici tecnici o amministrativi». (Il Sole 24 ORE)
GIUSTIZIA, L’ALLARME DEI MAGISTRATI CONTABILI SULLA RIFORMA DELLA CORTE DEI CONTI: “PROCURE REGIONALI COME INVOLUCRI VUOTI, COMPROMESSA L’AUTONOMIA E L’EFFICIENZA”. Dopo aver imposto la tagliola di 45 giorni per le intercettazioni riguardanti gran parte dei reati (ad eccezione di mafia e terrorismo), il governo Meloni prosegue sulla via dell’impunità. (Il Fatto Quotidiano)
Nel corso di conferenza stampa l'Associazione ha avvertito che la riforma ora all'esame della Camera "rischia di cancellare un presidio fondamentale di controllo sull'utilizzo dei fondi pubblici". (Finanza Repubblica)
Diventerà molto più difficile condannare un politico per danno erariale, cioè per un uso sbagliato dei soldi pubblici che ha causato un danno allo Stato o a un altro ente. (Fanpage.it)
“Ci saremmo aspettati un maggiore ascolto delle nostre richieste, come ci era stato assicurato all’inizio dell’iter parlamentare”, ha … E si appellano direttamente ai presidenti di Camera e Senato perché promuovano un percorso condiviso, senza forzature. (Il Fatto Quotidiano)
Per i magistrati la riforma della Corte dei Conti allenta i controlli. Intanto l'Anm si scaglia contro la tagliola dei 45 giorni. (LA NOTIZIA)
