Corte dei Conti, riforma con scudo per i politici: condanne limitate
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Una proposta di riforma della Corte dei Conti è attualmente in discussione in Parlamento, con l’obiettivo di modificare il sistema di responsabilità amministrativa e rendere più efficienti i controlli sulla gestione della cosa pubblica. Tra le principali novità della riforma, spicca l'introduzione di uno "scudo" per i politici, che limita la loro responsabilità per danno erariale in determinate circostanze. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altre testate
I cambiamenti previsti dall’esecutivo porteranno a «un’inefficienza della giustizia contabile». Si rivolgono direttamente ai presidenti di Camera e Senato nella speranza di una convocazione. (La Stampa)
L'Associazione Magistrati della Corte dei Conti ha chiesto ai Presidenti di Senato e Camera di fare in modo che la riforma della Corte dei Conti proceda con un percorso condiviso e assicuri sempre di più un efficace controllo su come vengono spesi i soldi dei cittadini. (Finanza Repubblica)
Diventerà molto più difficile condannare un politico per danno erariale, cioè per un uso sbagliato dei soldi pubblici che ha causato un danno allo Stato o a un altro ente. (Fanpage.it)
L’esame in aula alla Camera, inizialmente previsto per fine marzo, slitterà alla prima settimana di aprile. L’obiettivo è quello di concludere l’esame degli emendamenti entro il primo di aprile e conferire il mandato ai relatori entro il 3 aprile. (Il Dubbio)
Il salvacondotto non si attiverà nei «casi di dolo», per i quali naturalmente andrà provata la partecipazione concorde di tecnici e politici. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Stavolta nel mirino c’è la Corte … GIUSTIZIA, L’ALLARME DEI MAGISTRATI CONTABILI SULLA RIFORMA DELLA CORTE DEI CONTI: “PROCURE REGIONALI COME INVOLUCRI VUOTI, COMPROMESSA L’AUTONOMIA E L’EFFICIENZA”. (Il Fatto Quotidiano)