Alla sala dei Notari la Giornata dell’Unità Nazionale in musica
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A.Gi.Mus. Due cori cittadini per la cantare la tradizione alpina Il concerto si è chiuso con la bellissima immagine da Samantha Cristoforetti in abiti di astronauta proiettata sullo schermo, mentre i cori riuniti intonavano L’Inno degli Italiani. Momento culminante di un tardo pomeriggio trascorso ieri ad ascoltare Leandro Corbucci che elencava lo sterminato elenco delle donne del passato e di oggi che sono state presenti sui fronti bellici, dalle eroine della guerra di Indipendenza Americana, alle vivandiere dei bersaglieri, alle donne austriache che, travestite da ufficiali, combattevano sui fronti balcanici, alle pilote dell’Armata Rossa, alle ardimentose amazzoni dell’aria americane. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
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Pubblicazione: 05 novembre alle 09:09 Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team. (BadTaste)
Diretto da Margherita Ferri e sceneggiato da Roberto Proia ed interpretato da Claudia Pandolfi, Samuele Carrino, Andrea Arru, Sara Ciocca, e Corrado Fortuna. Dal 7 novembre in sala la storia vera di Andrea Spezzacatena, un quindicenne vittima di bullismo, che si tolse la vita il 20 novembre 2012. (la Repubblica)
A due giorni dall'uscita in sala, la pellicola è stata oggetto di una proiezione speciale a Roma, per tutti gli studenti e gli insegnanti che hanno aderito a Uniti oltre il bullismo, progetto di Unita, supportato da Alice nella città, sezione indipendente della Festa del cinema di Roma. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
La Fondazione Stensen organizza proiezioni per le scuole de “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, il film in questi giorni al centro delle polemiche che tratta tematiche delicate come l’omofobia, la depressione e il suicidio in ambito giovanile. (Portalegiovani Firenze)
Record al cinema per ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa‘. Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. (Virgilio Sapere)
C’è chi l’ha trovato «poetico», chi «bellissimo», chi «emozionante». Qualcuno, quando si sono accese le luci nella sala del cinema Edera di Treviso aveva ancora gli occhi lucidi per aver pianto durante la proiezione del film «Il ragazzo dai pantaloni rosa». (Corriere della Sera)