Non solo l’alias di Andrea Bonafede, scoperte altre 14 false identità usate da Matteo Messina Denaro per curarsi negli ospedali: tutti i nomi
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Andrea Bonafede era solo una delle identità utilizzate da Matteo Messina Denaro per accedere al sistema sanitario nazionale. Non solo quella oncologiche ma anche quelle oculistiche. È questo l’ultimo tassello nelle indagini della Procura di Palermo, che dal giorno dell’arresto dell’ultimo grande latitante della storia di Cosa nostra sta cercando di ricostruire la rete di rapporti che hanno consentito al boss di rimanere inafferabile per quasi trent’anni. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
Cure a Messina Denaro, indagato primario di Oculistica Finisce sotto indagine il primario di Oculistica dell'ospedale Civico di Palermo, Antonino Pioppo. Lui dice: 'Non sapevo chi fosse' ----------------------------------- Cosa nostra nell'Agrigentino, sventata una guerra di mafia Sventata nell'Agrigentino una nuova guerra di mafia. (TGS)
Si allunga la lista dei medici indagati per il favoreggiamento del boss Matteo Messina Denaro. (Corriere della Sera)
Le indagini sulle cure durante la latitanza e le perquisizioni a Villa Sofia e al Civico (Livesicilia.it)
Andrea Bonafede, Giuseppe Giglio, Vito Accardo, Gaspare Bono, Giuseppe Bono, Renzo Bono, Salvatore Bono: sono solo alcune delle false identità che durante la latitanza avrebbe usato Matteo Messina Denaro, scoperte dalla Procura di Palermo che ha chiesto agli ospedali Villa Sofia e Civico la documentazione sanitaria intestata a ben 15 pazienti ritenendo che le relative generalità possano essere state utilizzate dal capomafia. (Tuttosport)
Ma ce ne sono anche altri, da Vito Accardo a Gaspare Bono o Salvatore Bono. Tra i nomi usati da Messina Denaro, morto nel settembre del 2023, spicca il quello di Andrea Bonafede, il nome usato al momento dell'arresto. (Civonline)
Secondo la Dda l’oculista sarebbe stato a conoscenza dekl’identità dell’allora latitante e padrino di Castelvetrano. (Giornale di Sicilia)