Ddl bilancio: Lega, per criptoattivita' imposta giu' al 28% e tavolo uso consapevole

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ddl bilancio: Lega, per criptoattivita' imposta giu' al 28% e tavolo uso consapevole Emendamento per attenuare stretta dal 26 al 42% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 nov - Tagliare la stretta sulle plusvalenze derivanti dalle criptovalute, riducendo la relativa aliquota al 28% dal 42% introdotto con la Manovra e istituire un tavolo permanente fra associazioni maggiormente rappresentative del comparto e associazioni dei consumatori per incentivare "l'educazione finanziaria di cittadini e utenti ad un utilizzo consapevole di piattaforme e strumenti afferenti al mondo delle cripto-attivita'". (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

L'aliquota dovrebbe aumentare comunque, ma di pochi punti percentuali (StartupItalia)

Young Platform, una delle principali piattaforme fintech italiane, ha lanciato un appello al governo per considerare le criptovalute non come un problema, ma come un’opportunità fondamentale per l’economia del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In collaborazione con: Bazoom (Adnkronos)

Manovra, emendamento della Lega per cancellare l’aumento al 42% dell’aliquota sulle plusvalenze da criptovalute

Fioccano gli emendamenti alla manovra 2025, attualmente in discussione in Parlamento. Oltre a quelli che stanno depositando le opposizioni, arrivano anche quelli della maggioranza, in particolare quelli di Forza Italia e Lega, che nei giorni scorsi hanno sollevato quelle che per loro sono delle criticità a cui vogliono mettere mano. (Today.it)

Bitcoin fissa nuovi massimi in quota 93.000$ e mentre in tutto il mondo si festeggia, almeno tra chi ha creduto ad una nuova bull run, c’è chi è costretto a preoccuparsi. Sì, sono gli italiani, che non sanno ancora cosa ne sarà delle eventuali tasse sulle plusvalenze Bitcoin e crypto. (Criptovaluta.it)

Un emendamento alla manovra, a prima firma del deputato Giulio Centemero, chiede la soppressione del forte incremento – dal 26 al 42% – del prelievo sui guadagni ottenuti con gli investimenti in criptovalute, e l’istituzione di un tavolo permanente fra le associazioni più rappresentative dei prestatori di servizi di cripto-attività, di fornitori di servizi di asset virtuali e associazioni dei consumatori. (Il Fatto Quotidiano)