I Brics, riuniti in Russia, lanciano la sfida all'Occidente
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Il presidente russo Vladimir Putin accoglie il presidente cinese Xi Jinping durante la cerimonia di benvenuto al vertice Brics 2024 in corso a Kazan, in Russia - Maxim Shipenkov In un tempo di ritorno ai blocchi contrapposti, c’è un mondo visto da Kazan, capitale del Tatarstan russo, e uno visto da Washington, un mondo in cui c’è chi cerca il consolidamento di una nuova statura economico-politica e un altro che prova a far contare potere ed esperienza, pur tra gli scricchiolii delle sue strutture. (Avvenire)
Ne parlano anche altri giornali
A Kazan è iniziata una tre giorni che riunisce le principali economie emergenti del mondo. A margine del vertice, sette incontri bilaterali. È atteso per giovedì quello tra il presidente russo e il segretario dell'Onu Guterres (Open)
Può sembrare una frase fatta, ma è la realtà che emerge dalla contrapposizione sempre più evidente tra due blocchi: uno occidentale, capeggiato dagli Stati Uniti, e l’altro composto dai Paesi emergenti, guidato da Russia e Cina. (LA NOTIZIA)
Il summit dei BRICS di Kazan’ rappresenta un’opportunità per Pechino di rafforzare la propria leadership all’interno del gruppo e consolidare il proprio status di potenza regionale e globale. (ISPI)
Numerosi capi di Stato sono già arrivati a Kazan, capitale della Repubblica russa del Tatarstan, per partecipare al sedicesimo vertice dei Brics. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Brics, il vertice è partito con l'incontro Putin-Xi 23 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
La vetrina dev’essere perfetta per lo show di Vladimir Putin, che approfitta del vertice dei Brics a Kazan, storica capitale del Tatarstan a 1300 km dalla guerra con l’Ucraina, per cercare di rompere l’isolamento internazionale. (ilmessaggero.it)