I funerali di Gioele: "Ciao campione, a presto in paradiso"

I funerali di Gioele: Ciao campione, a presto in paradiso
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OLBiA. C’erano tanti bambini ai funerali di Gioele Putzu, il piccolo morto sul campo di calcio di Ozieri sotto il peso di una porta metallica. Alcuni tenevano in mano una rosa bianca, altri indossavano il kimono come i compagni della scuola Kan Judo di Olbia, mentre altri ancora, tra le lacrime, stringevano la mano della madre o del padre. “Oggi le nostre parole umane sono povere e non possono consolare nessuno – ha detto padre Amedeo Salis, dei frati cappuccini di Sant’Ignazio da Laconi – ma stiamo facendo per Gioele la cosa più bella: lo stiamo accompagnando davanti al Signore con la preghiera”. (Olbianova.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La piccola bara bianca coperta da rose e girasoli ha lasciato l’ospedale Santissima Annunziata di Sassari per raggiungere, seguita da un lungo corteo, la chiesa di Sant’Ignazio da Laconi a Olbia dove sono stati celebrati i funerali. (SardiniaPost)

CAGLIARI. Dopo la tragedia di Ozieri costata la vita al piccolo Gioele ( LA NOTIZIA), il Comune di Cagliari ha deciso di fare i controlli su tutti gli arredi degli impianti sportivi comunali. (YouTG.net)

Gli operatori hanno cercato di rianimare il piccolo per un’ora, ma non c’è stato nulla da afre e Gioele è morto in ospedale poco dopo. È stata questa la causa della morte di Gioele Putzu, il bambino di Olbia morto a 10 anni lo scorso sabato sera sul campo da calcio di San Nicola a Orzieri. (Il Fatto Quotidiano)

Un’immensa opera d’arte sulla sabbia per ricordare il piccolo Gioele

Un mare di gente per dare l’ultimo saluto a Gioele Putzu, il bambino di 9 anni morto a Ozieri per il crollo di una porta da calcio mentre giocava con gli amici. (L'Unione Sarda.it)

Centinaia di persone nella chiesa di Sant’Ignazio a Olbia, dove è stato proclamato il lutto cittadino, per l’ultimo saluto a Gioele Putzu, il bimbo di 9 anni morto in un campo di calcio a Ozieri (Casteddu Online)

Sassari «In quel minuto di silenzio non muore solo un bambino, ma muore l'empatia di un genere umano assordato dalla musica che copre le grida di dolore», con queste parole l’artista Nicola Urru ha pubblicato sui social le foto della sua ultima opera, dedicata questa volta al piccolo Gioele Putzu, il bimbo di 10 anni di Olbia morto sabato scorso a Ozieri schiacciato da una porta di calcio mentre giocava col suo acquilone, in attesa di assistere al concerto di Fedez. (La Nuova Sardegna)